Covid

Covid: ridotto l’aspettativa di vita globale di 1,6 anni

Dal 2019 al 2021, la pandemia di Covid-19 ha avuto un impatto devastante sulla salute umana, riducendo l’aspettativa di vita globale di 1,6 anni. Lo rivela uno studio pubblicato su “The Lancet”.

L’impatto sui bambini, i giovani e gli anziani:

  • Minori di 5 anni: Tassi di mortalità scesi del 7%, con mezzo milione di decessi in meno.
  • Fasce d’età sopra i 15 anni: Mortalità aumentata del 22% per i maschi e del 17% per le donne.
  • Anziani: Mortalità cresciuta in un modo mai visto negli ultimi 70 anni.

Città del Messico, Perù e Bolivia: Calo maggiore dell’aspettativa di vita.

Giordania e Nicaragua: Elevato eccesso di mortalità in tutte le fasce d’età.

Province sudafricane di KwaZulu-Natal e Limpopo: Maggior calo dell’aspettativa di vita in pandemia.

Barbados, Nuova Zelanda e Antigua e Barbuda: Zone con eccessi di mortalità più bassi.

Conclusioni:

  • Progressi nella salute globale nonostante la pandemia.
  • Disparità regionali nella mortalità infantile.
  • Priorità: consolidare i successi e affrontare le disparità sanitarie.

Altri dati:

  • Tasso di crescita della popolazione globale in calo.
  • 56 Paesi hanno raggiunto il picco di popolazione nel 2021.
  • La popolazione globale invecchia.
  • Sfide sociali, economiche e politiche senza precedenti.
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