14 Novembre 2024 17:45
Covid: ridotto l’aspettativa di vita globale di 1,6 anni
Dal 2019 al 2021, la pandemia di Covid-19 ha avuto un impatto devastante sulla salute umana, riducendo l’aspettativa di vita globale di 1,6 anni. Lo rivela uno studio pubblicato su “The Lancet”.
L’impatto sui bambini, i giovani e gli anziani:
- Minori di 5 anni: Tassi di mortalità scesi del 7%, con mezzo milione di decessi in meno.
- Fasce d’età sopra i 15 anni: Mortalità aumentata del 22% per i maschi e del 17% per le donne.
- Anziani: Mortalità cresciuta in un modo mai visto negli ultimi 70 anni.
Città del Messico, Perù e Bolivia: Calo maggiore dell’aspettativa di vita.
Giordania e Nicaragua: Elevato eccesso di mortalità in tutte le fasce d’età.
Province sudafricane di KwaZulu-Natal e Limpopo: Maggior calo dell’aspettativa di vita in pandemia.
Barbados, Nuova Zelanda e Antigua e Barbuda: Zone con eccessi di mortalità più bassi.
Conclusioni:
- Progressi nella salute globale nonostante la pandemia.
- Disparità regionali nella mortalità infantile.
- Priorità: consolidare i successi e affrontare le disparità sanitarie.
Altri dati:
- Tasso di crescita della popolazione globale in calo.
- 56 Paesi hanno raggiunto il picco di popolazione nel 2021.
- La popolazione globale invecchia.
- Sfide sociali, economiche e politiche senza precedenti.