22 Novembre 2024 05:38
Scandalo dati. L‘Unione Europea, report del 15 marzo intitolato ‘Analisi del tracciamento in Irlanda, Italia e Spagna
Scandalo dati. Il periodo di riferimento è quello tra il settembre 2020 e l’aprile 2021.
Quali sono i rilievi all’Italia?
I soliti ritardi, le disfunzioni istituzionali e l’anarchia che regna in Italia, dove ogni regione fa da se e neppure le ragioni della scienza e del momento storico possono giustificare.
Rilievi non da poco che acuiranno le tensioni tra le forze politiche e in particolare si riverseranno sul Ministro Speranza, Drghi e i presidenti di regione.
“La raccolta dei dati varia da regione a regione e tra le unità sanitarie locali – si legge nel documento -.
Molte unità sanitarie locali raccolgono i dati in fogli di calcolo (per esempio Microsoft Excel) e in alcune altre aree i sistemi non sono digitalizzati.
Altre regioni hanno sviluppato piattaforme digitali specifiche per raccogliere i dati sulla ricerca dei contatti, Scandalo dati
Il Ministero della Salute e l’Istituto Nazionale della Sanità hanno offerto Go.Data (una piattaforma progettata per epidemiologi, ndr) alle regioni per gestire la ricerca dei contatti
E mentre alcune unità sanitarie locali l’hanno utilizzata, altre non lo hanno fatto.
L’uso di Go.Data è stato incoerente” studio dell’Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie infettive dell’Unione Europe. Scandalo dati
L‘accusa all’Italia e non solo
“I dati di ricerca dei contatti sono raccolti a livello regionale e locale e non sono condivisi regolarmente con le autorità nazionali”.
Dati da denuncia alle autorità competenti
L’analisi parla di ” raccolta dei dati necessari per realizzare questo progetto e si è registrato un ritardo sostanziale prima che i dati fossero accessibili.
L’affondo finale
“I sistemi di ricerca dei contatti nei tre Paesi sono stati anche sovraccaricati in varie fasi durante la pandemia
il che ha influenzato i dati raccolti (per esempio, non sono state raccolte informazioni complete sui contatti)”
La sorpresa sui dati
I dati delle unità sanitarie locali di Cosenza e Chieti sono stati ottenuti tramite Go.Data e non si parla di regioni del Nord
I dettagli dello scandalo con esempi concreti
Quali sono le informazioni e come venivano gestite, entriamo nel merito:
informazioni sul caso, informazioni sul contatto stretto, relazione tra contatto e caso e relazione tra casi.
Poiché i dati provenivano da diverse piattaforme/sistemi digitali, è stato necessario del tempo per la gestione dei dati per armonizzarli prima di iniziare l’analisi.
Mentre i dati sui casi erano di buona qualità, i dati sui contatti spesso includevano solo dati demografici e nessuna ulteriore informazione”.