15 Novembre 2024 03:23
Misure eccezionali per animali di rifugiati ucraini. A causa dei preoccupanti sviluppi della situazione in Ucraina è possibile autorizzare l’ingresso degli animali da compagnia in determinati casi
2 Marzo 2022
In conformità con l’Articolo 32 del Regolamento (UE) 576/2013 e in deroga alle condizioni previste per i movimenti non commerciali di animali da compagnia.
La Commissione dell’Unione Europea ha evidenziato che i suoi stati membri, in seguito alla richiesta dei loro proprietari, possono eccezionalmente autorizzare i suddetti movimenti nei seguenti casi:
- Il proprietario ha presentato una preventiva richiesta di autorizzazione e lo Stato membro di destinazione ha rilasciato tale autorizzazione
- Gli animali da compagnia sono isolati sotto controllo ufficiale per il tempo necessario a soddisfare le condizioni prescritte dal citato regolamento e per un periodo non superiore ai sei mesi
- In un luogo approvato dall’autorità competente
- Secondo le modalità previste dall’autorizzazione
Misure eccezionali per animali di rifugiati ucraini
Vista la situazione di emergenza e per venire incontro ai cittadini ucraini è possibile autorizzare l’ingresso degli animali da compagnia anche senza che i loro proprietari ne abbiano fatto domanda.
Il Ministero della Salute ha chiesto alla Commissione Europea e ai suoi Paesi membri di accettare che in Italia vengano introdotti animali da compagnia non conformi
E se sono al seguito di cittadini ucraini che non abbiano fatto richiesta e senza l’autorizzazione prevista dall’Articolo 32 che ne prevede il rilascio, anche per tutelare il benessere degli animali stessi.
Misure eccezionali per animali di rifugiati ucraini
Nel caso di controlli effettuati alle frontiere sugli animali da compagnia al seguito di rifugiati ucraini in viaggio verso l’Italia, il Ministero della Salute ha chiesto ai Paesi membri dell’Unione Europea, di comunicare l’indirizzo email a [email protected]
- Tipo e numero degli animali
- Identificazione (se possibile)
- Nome del proprietario
- Indirizzo di destinazione in Italia
Sara’ così possibile al Ministero della Salute informare i servizi sanitari del territorio competente, introdurre gli animali non conformi e rendere possibili gli interventi per conformare gli animali da compagnia introdotti in Italia ai requisiti del suddetto Regolamento (UE) 576/2013
Il rifugio “Best Friends” a Makariv è stato colpito ieri da un ordigno esplosivo, alcuni animali sono scappati e gli animalisti cercano aiuti.
La direttrice del canile municipale di Kiev, Natasha Mazur, medico veterinario, giorno per giorno si sta spostando nelle varie cliniche per dare soccorso e assistenza più animali possibile.
“Ringraziamo di cuore tutte le persone che ci stanno mandando aiuti in questa tragedia che colpisce gravemente anche gli animali, con o senza famiglia”:
dichiara la responsabile Relazioni internazionali di Oipa International, Valentina Bagnato. (ANSA).