15 Novembre 2024 13:30
Pregliasco ha le idee chiare e guarda avanti
L’uscita di Pregliasco si capisce bene in che direzione va: sono vaccinati circa il 34% degli ucraini, e se ci fosse come prevedibile e previsto un arrivo massiccio in Italia, il problema diventerebbe serio.
Cosa dice l’OMS
Mariângela Simão, dell’OMS : per autorizzare Sputnik V: «Avremmo dovuto compiere alcune ispezioni in Russia il 7 marzo, ma abbiamo dovuto rinviare.
La valutazione [sul vaccino] e le ispezioni sono condizionate dall’attuale situazione»
L’attuale conflitto porta condizioni molto difficili nello spostarsi verso la Russia e questo vuol dire rimandare ancora l’iter di approvazione.
Pregliasco cerca di superare l’ostacolo:
spiega all’AGI l’importanza di accelerare in questa direzione. “Chi è già vaccinato con lo Sputnik non è detto che debba rifare la vaccinazione.
È probabile che si facciano delle prove e si potrà valutare l’intercambiabilità, come è già stato fatto per Astrazeneca e Pfizer“.
La curva de contagi sale e preoccupa
“gli sbalzi termici in questo periodo che facilitano la diffusione del virus, così come la presenza di Omicron 2, contagiosissima, sempre più presente, e che coinvolge i bambini in modo abbastanza ampio.
Tutto questo incide” spiega Pregliasco.
La prudenza raccomandata da Pregliasco
. “Non togliamo le mascherine al chiuso subito, il green pass lasciamolo ancora per un po’ e poi via ma in modo graduale, verso la normalità”.
L’infezione va “governata” anche in questa fase di riaperture per evitare picchi che possano mettere in crisi il sistema sanitario”.