Vaccini Covid: copertura di soli 3 mesi, quarta e quinta dose poco efficaci dopo 90 giorni

Uno studio europeo dell’Ecdc ha rilevato che l’efficacia dei vaccini Covid contro morte e ricoveri cala in modo significativo dopo 3 mesi.

In particolare, la terza dose ha un’efficacia del 50% contro la morte e il ricovero, ma scende al 13% dopo 12 e 24 settimane.

La quarta dose aumenta la protezione, ma anche in questo caso il calo è evidente: da un’efficacia del 76-85% a 33-49% contro il ricovero e da 50-63% a 33-49% contro la morte.

Per gli ultraottantenni, le percentuali sono ancora più basse.

L’efficacia della quinta dose, testata solo tra gli over 80 in Portogallo e Belgio, è risultata pari al 72% contro il ricovero, ma poi è scesa a zero dopo 90 giorni.

Secondo Silvio Garattini, “padre” dell’Istituto Mario Negri, il motivo è che i vaccini attualmente disponibili sono stati progettati per proteggere contro la variante originale del virus, che è ormai in gran parte sostituita da varianti più trasmissibili e virulente.

Ecco alcuni consigli per migliorare l’efficacia dei vaccini Covid:

• Sviluppare vaccini aggiornati che siano efficaci contro le varianti attuali.
• Ridurre il tempo tra le dosi, in modo da garantire una protezione più duratura.
• Promuovere la vaccinazione tra i gruppi di popolazione a rischio, come gli anziani e le persone con patologie pregresse.

Conclusione

I vaccini Covid sono ancora efficaci nel proteggere dalle forme gravi di malattia, ma la loro copertura cala in modo significativo dopo 3 mesi. È quindi importante continuare a vaccinarsi, anche con le dosi di richiamo, per ridurre il rischio di malattia grave e morte?