22 Novembre 2024 00:18
Catturato il latitante Gaetano Angrisano, Elemento Chiave della Vanella Grassi di Napoli
Introduzione: La festa e una torta hanno segnato la fine della latitanza di Gaetano Angrisano, 31 anni, uno dei 100 più ricercati d’Italia. Ritenuto un elemento di spicco della Vanella Grassi, un potente clan con base nel lotto G di Scampia, Napoli, è stato arrestato dai carabinieri dopo un anno e mezzo di indagini.
La Cattura: Più di 250 militari dell’Arma hanno circondato il lotto G durante la notte, perquisendo ogni abitazione blocco per blocco. Hanno trovato Angrisano a una festa con amici e parenti. Dopo la torta, è stato portato in manette al carcere di Secondigliano a Napoli. Questo arresto segna il 15esimo latitante catturato quest’anno dai carabinieri.
Il Profilo Criminale: Gaetano Angrisano ha guadagnato fama criminale grazie a una parentela importante: è il cognato di Salvatore Petriccione, un ex leader della camorra di Secondigliano. Quando il boss della Vanella Grassi è finito in carcere, Angrisano è diventato il capo del gruppo. Il suo quartier generale era tra il Lotto G e Malaga, dove è stato arrestato nel 2021.
Condanna e Latitanza: Angrisano aveva una condanna di 10 anni per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, ma è rimasto libero dopo l’annullamento della sentenza dalla Cassazione. Tuttavia, una condanna successiva della Corte d’Appello di Napoli lo ha spinto in latitanza. Nonostante ciò, è rimasto vicino al suo quartiere, protetto da complici e omertà.
Conclusioni: L’arresto di Gaetano Angrisano rappresenta una vittoria significativa contro il crimine organizzato a Napoli. La collaborazione di oltre 250 militari dell’Arma dimostra l’impegno delle autorità nel contrastare la criminalità e catturare i latitanti responsabili di gravi reati. La storia criminale di Angrisano, legato a una famiglia influente nella camorra, riflette la complessità delle sfide affrontate dalle forze dell’ordine nella lotta contro la criminalità organizzata.