King Salman Relief Center: il ponte aereo allevierà le sofferenze delle persone colpite dalla crisi

Il primo aereo di soccorso, nell’ambito del ponte aereo saudita, è arrivato martedì sera all’aeroporto di Port Sudan. Trasporta soccorsi, che includono cesti alimentari, alloggi e materiale medico, del peso di 10 tonnellate.

Il King Salman Relief Center ha affermato che l’aiuto umanitario fornito dal Regno al popolo sudanese serve ad alleviare le sofferenze delle persone colpite dal conflitto. E’ un’estensione del sostegno del Regno al Sudan in vari settori umanitari.

Il ponte aereo saudita serve ad aiutare il popolo sudanese attraverso due aerei militari dall’aeroporto internazionale King Khalid di Riyadh, diretti all’aeroporto di Port Sudan.

I due aerei trasportano aiuti alimentari, medici e di ricovero. Una squadra del Centro King Salman supervisionerà le operazioni di distribuzione direttamente nei luoghi più colpiti.

Il King Salman Center for Relief and Humanitarian Aid ha lasciato martedì l’aeroporto internazionale King Khalid di Riyadh. Il primo aereo di aiuti, che costituisce la prima avanguardia del ponte aereo saudita, è arrivato all’aeroporto internazionale di Port Sudan in Sudan.

E’ stato allestito in attuazione delle direttive del Re Salman bin Abdulaziz e del Principe Muhammad bin Salman, per contribuire ad alleviare le sofferenze del popolo sudanese.

Abdullah Al-Rabeeah, consigliere presso la Corte reale e supervisore generale del Centro, ha affermato che il ponte aereo, fornirà un soccorso urgente agli sfollati sudanesi e alle persone colpite dai recenti eventi.

Il primo aereo di porta a bordo ceste viveri e ripari e materiale medico del peso di 10 tonnellate.

Il ministero della Difesa saudita ha annunciato in un comunicato di aver effettuato sei voli dall’inizio delle operazioni di evacuazione dal Sudan al Regno.

Il numero di persone evacuate tramite aerei dell’Aeronautica Militare in Arabia Saudita ha raggiunto circa 530, compresi sauditi e altri provenienti da 23 paesi.

Mentre il numero di voli stranieri in arrivo dal Sudan alla base aerea King Abdullah di Jeddah ha raggiunto quota 26, trasportando più di 2.800 persone provenienti da India, Pakistan, Sudan, Indonesia, Marocco e Corea del Sud.