tempo libero

Quali sono i modi preferiti di trascorrere il tempo libero dagli italiani?

Domanda che se posta qualche anno fa, probabilmente, avrebbe avuto una risposta diversa.

Innanzitutto, però, è doverosa una premessa. In media, il tempo libero a disposizione degli abitanti del nostro paese è poco. Lo era già nell’aprile del 2018, quando l’Osservatorio mensile di Findomestic, la società di credito al consumo, aveva rilevato come ben sei italiani su dieci avessero pochissimo tempo libero a disposizione.

A distanza di qualche anno, è difficile immaginare una situazione profondamente diversa, anche se la pandemia potrebbe aver aiutato.

Una delle conseguenze principali dell’arrivo del Covid, infatti, è stata la crescita di popolarità dello Smart Working. Secondo un’indagine condotta da CSA Research per conto di Infodata durante il primo lockdown, l’Italia è stata più produttiva da remoto. Logicamente, questo potrebbe essere stato un fattore determinante nel ritagliarsi più ore libere durante la settimana.

Passando invece alle attività vere e proprie, l’amore degli italiani nei confronti della famiglia sembra essere rimasto invariato. Nel tempo libero, infatti, ci si dedica principalmente ai propri cari, e in particolare ai figli. In questo senso, una grossa fetta delle proprie giornate è dedicata alle attività ricreative preferite dai bambini, il restante ai tipici doveri genitoriali come l’accompagnarli a scuola o aiutarli con i campiti.

E gli hobby? Quello più diffuso è lo sport. Una buona dose di attività fisica settimanale è ritenuta essenziale per convivere con lo stress del lavoro. La palestra è il luogo più popolare dove svolgere attività sportiva, probabilmente perché permette di gestire gli orari a proprio piacimento. Seguono le camminate, diventate ancora più popolari durante la pandemia, la corsa e i giri in bicicletta.

Lasciando un attimo da parte lo sport, invece, è internet a fare da padrona durante il tempo libero. Innanzitutto, quasi tutti gli italiani utilizzano i social media almeno una volta al giorno, confermando il trend globale. Tra questi, Tik Tok è in crescita, soprattutto tra i più giovani, ma nell’anno della pandemia la corona è andata a YouTube, che ha scavalcato Facebook.

Subito dopo le piattaforme social, a fare da spalla a internet sono i giochi da casinò online, il cui incremento di popolarità degli ultimi anni è stato rilevante. Nel 2020, questo mercato è cresciuto del 46,4% rispetto all’anno precedente, complice la vasta offerta presente su molti siti di settore come slotgratisgallina.it. Anche i classici videogiochi, però, non sono rimasti a guardare e anzi, pare che in Italia se ne consumino sempre di più durante il tempo libero. nel 2020 il giro d’affari generato dai videogiochi in Italia ha toccato i 2 miliardi e 179 milioni di euro, con una crescita del 21,9% rispetto all’anno precedente

Sono anche molti gli italiani che trascorrono il tempo libero guardando serie televisive sulle piattaforme di streaming più famose. Contestualmente, sono sempre meno le persone che vanno al cinema. In questo caso non è però da escludere una forte influenza della pandemia.

Resistono anche le attività fai-da-te. La preferita rimane il giardinaggio, seguita a ruota da piccoli interventi di muratura, cucito e lavoro a maglia, ma in generale i passatempi preferiti dagli italiani non sono più quelli di una volta. A dominare è soprattutto internet.

Condividi sui social