Nefertiti, regina egiziana antica,  due ritratti entrambi di grande grazia

Nefertiti, un mito che si tramanda nei secoli

La sposa del faraone Akhenaton (morta intorno attorno al 1333 a.C.), il suo busto che non è mai stato presentato al pubblico nel suo Paese d’origine, l’Egitto.

Trovato nel 1912 durante gli scavi dell’egittologo tedesco Ludwig Borchardt, l’opera fu inviata senza troppi indugi a Berlino.

A Berlino è rimasto, al Neues Museum.

Il famoso busto di Nefertiti esposto al Museo di Berlino è una piccola scultura alta cinquanta centimetri.

Fu ritrovato ad Amarna, il 6 dicembre 1912, da una squadra tedesca diretta da Ludwig Borchardt.

Nefertiti cosa significa? Nefertiti significa “la bella è arrivata”.

Questa “bella” è la dea lontana che, dopo aver lasciato il Sole creatore, è partita per il deserto della Nubia.

Senza di lei le Due Terre sono condannate alla sterilità e alla desolazione.

Grazie all’intervento degli dei, in particolare di Thot e di Shu, la dea lontana ritornerà in Egitto, e la natura e tutti gli esseri viventi conosceranno di nuovo la felicità.

Così viene descritta nel sito: https://www.aton-ra.com/faraoni-egizi/nefertiti.html

Nefertiti raffigurata come il Sole femminile che dona la vita.

Dove si trova la sua tomba?

La tomba QV66 è la tomba della regina egizia Nefertari nella Valle delle Regine (vicina alla famosa Valle dei Re) ed è considerata una delle tombe più belle della valle.

Cosa si trova nella sua tomba

Sulle pareti della tomba  è rappresentato il viaggio di Nefertari nell’aldilà in seguito alla sua morte.

C’è pure una guida disponibile per chi volesse approfondire

Guida alla Visita, scopriremo la storia di Nefertari e quella della sua sepoltura, assolutamente imperdibile durante il vostro Viaggio in Egitto.

Come si arriva alla tomba
https://egymonuments.gov.eg
Come arrivare In aereo: grazie al Luxor International Airport raggiungere la Valle delle Regine e questa sepoltura
In treno: dal Cairo, scendendo alla stazione di El-Mahata Square
In crociera: scegliendo una barca con rotta per Aswan, arrivando direttamente alla Necropli

 

 

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