Cresce la partecipazione di volontari all’azione civica di pulizia più grande al mondo.
C’è ancora tempo per registrare la tua azione.
Fallo qui in pochi minuti ? http://bit.ly/35nFJ0P
Quest’anno anche Uniti per Unire lancia l’appello alla partecipazione dal #Dipartimento dell’Ambiente e #DonneUnite con Vincenzo Capasso presidente Let’s Do It Italy e Natalia Siassina associazione VITARU.
Il 18 e 19 settembre torna il World Cleanup Day, la più grande azione civica di pulizia al mondo. In Italia a coordinare il progetto c’è l’associazione ambientale Let’s do It! Italy. Ad oggi sono quasi 800 le azioni registrate sul sito dell’associazione. Ma sono destinate a crescere.
Come ogni anno, dal 2018, nella settimana che precede il World Cleanup Day c’è il numero maggiore di registrazioni. È facile dunque immaginare che saranno raggiunti i numeri dello scorso anno, quando sono state superate le 2 mila azioni di pulizia e sensibilizzazione ambientale. Partecipazione omogenea da nord a sud. Torino, Milano, Roma, Napoli, Bari, Palermo. In quasi tutte le città capoluogo si svolgerà almeno un’attività. Tantissimi anche i comuni medio piccoli dove i volontari ripuliranno dai rifiuti. Saranno migliaia i volontari che il prossimo fine settimana si armeranno di guanti e sacchi per ripulire un angolo di strada, una piazza, una spiaggia, un parco urbano. Le azioni proseguiranno anche nel fine settimana successivo attraverso la campagna Puliamo il Mondo di Legambiente.

Il World Cleanup Day in Italia ha già avuto un assaggio. Domenica 12 settembre è stata Torino ad aprire le danze di questa edizione con la #trashchallenge organizzata Vie d’Acqua in collaborazione con Decathlon, alla quale hanno preso parte diverse altre associazioni del territorio ed oltre 250 partecipanti. Tra i rifiuti recuperati lungo le sponde del Po bici, carrello della spesa, tubi, ferro, siringhe, centinaia di bottiglie di plastica e vetro, migliaia di cicche di sigarette. Un’azione si è già svolta anche a Venezia sul Naviglio del Brenta e sul canale Novissimo. Tra le attività che saranno messe in campo nell’ambito del World Cleanup Day una sfilata con abiti realizzati con materiale da riciclo che si terrà a Milano il 26 settembre nel corso della Fashion Week.

Come nelle passate edizioni il World Cleanup Day ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Transizione ecologica. Quest’anno riceve anche il patrocinio del Programma All4Climate – Italy 2021, gestito dal Ministero della Transizione Ecologica, volto a promuovere il 2021 come anno dell’Ambizione Climatica. A sostenere il World Cleanup Day anche molte amministrazioni comunali. Spontex Italia ha deciso di sostenere le attività donando a Let’s do It! Italy 10 mila paia di guanti. Crescono il contributo del volontariato aziendale e la sensibilità delle imprese alla sostenibilità ambientale. Tra quelle che aderiscono al World Cleanup Day figurano Decathlon Italia, Spontex, Johnson & Johnson, Axa, Banana Beauty, Allianz Partners, Euler Hermes, weDo/.

«Per noi il mese di settembre è da anni dedicato alle azioni di pulizia, dietro le quali c’è il lavoro di decine di volontari nei mesi precedenti. Una fatica che però viene ripagata dalla grande partecipazione dei cittadini che sono sempre più attenti alle questioni ambientali locali e globali. Questo significa che il messaggio di sostenibilità, di riappropriazione del nostro pianeta, dei luoghi in cui viviamo sta passando. Il World Cleanup Day non è una giornata fine a sé stessa, bensì un punto di partenza per lasciare pulito come lo abbiamo reso assieme alla rete che si crea in questa giornata». A dichiararlo il presidente di Let’s Do It! Italy, Vincenzo Capasso nonche’ Co-coordinatore dipartimento uniti per Unire

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