28 Dicembre 2024 08:40
TNI Italia presenta un esposto alle Procure contro la speculazione sulle bollette energetiche
TNI Italia. L’avvocato Gualtieri: “Non si possono giustificare in maniera accettabile e ragionevole l’applicazione disinvolta di aumenti da migliaia di euro con la guerra in Ucraina.
Presenteremo un esposto alle Procure competenti, ma anche all’Antitrust e ad Arera perché si verifichi se è stato fatto tutto quanto possibile dagli organi preposti per arginare i rincari ”
Giannerini (TNI Italia): “Non solo esposto e petizione contro il caro bollette (che già ha raccolto 110mila firme).
A breve ufficializzeremo inoltre una nuova eclatante protesta a Roma”
Tutela delle attività di ristorazione, TNI Italia
Le bollette quadruplicate in un anno in alcuni casi, e questo spinge l’associazione a proteste clamorose e pesanti.
TNI Italia vuole vederci chiaro e per questo sta raccogliendo le bollette di famiglie e imprese per presentare un esposto alla magistratura.
l’avvocato Barbara Gualtieri:
«Le grandi società dell’energia stanno ottenendo dei profitti.
Non si può giustificare la sproporzione di questi aumenti da decine di migliaia di euro liquidando gli esercenti in difficoltà “con la guerra in Ucraina”.
Noi riteniamo – commenta l’avvocato, che è anche presidente del Movimento di difesa del Cittadino di Firenze –
che il governo non abbia concretamente predisposto attualmente misure adeguate ed efficaci per gestire la situazione e i costi,
ma soprattutto per contenere, moderare e disciplinare le diminuzioni di potenza e i distacchi
Distacchi che vengono comunque minacciati e posti in essere con le modalità di sempre agli esercenti
Esercenti i quali, oltre a ricevere bollette stratosferiche, si vedono nella impossibilità di lavorare se non pagano anche quando il reclamo è pendente.
Questo perché la tempistica concessa alle aziende fornitrici per poter abbassare la potenza e/o procedere al distacco è assai più rapida della risoluzione di un reclamo:
è evidente che non sia stato fatto abbastanza e che non si stiano tutelando le piccole e medie imprese adeguatamente rispetto alla attuale esigenza concreta».
«Per questo – prosegue il legale – presenteremo questo esposto alle Procure, ma anche all’Antitrust e a Arera
perché si approfondisca e verifichi l’adeguatezza delle misure esistenti, che appaiono insufficienti».