Treviso, aggressioni con la solita e collaudata, tecnica dell’abbraccio

Banda di origini rumene, composta da due uomini e quattro donne, imparentati tra loro, sarebbero i componenti di una banda specializzata nelle truffe agli anziani.

La tecnica funziona. è la solita “l’abbraccio”, ma questa volta sono intervenuti i I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Treviso con il coordinamento della Procura della Repubblica di Treviso

 pressi di supermercati, mercati di paese, chiese, cimiteri e loro abitazioni; le vittime – abbracciate e cinte al collo con vari pretesti – venivano spogliate dei loro preziosi in pochi secondi.

Il bottino: monili e orologi del valore di svariate migliaia di Euro, oltre il valore affettivo degli oggetti.

chi sono

I 4 stranieri destinatari di ordinanza di custodia cautelare in carcere sono:

G. L., classe 1992, rintracciata dai militari dell’Arma di Treviso in provincia di Viterbo, il compagno G. S., classe 1992, cui il provvedimento è stato notificato presso il carcere di Lanciano ove si trovava ristretto, S. L., classe 1993

Assieme a lui anche la compagna D. B., classe 1998, individuati in provincia di Bologna.

Il lungo elenco dei colpi:

I colpi: Sono ritenuti responsabili di 11 furti e 2 rapine commesse nei centri abitati della provincia di Treviso, nel periodo tra giugno e agosto 2021. 

• il 1° giugno a Castelfranco Veneto;
• il 9 giugno a Ospedaletto di Istrana, Padernello di Paese e Montebelluna;
• l’11 giugno a Mogliano Veneto;
• il 14 giugno a San Vito d’Altivole;
• il 17 giugno a Volpago del Montello;
• il 28 giugno a Conegliano;
• il 2 luglio a Silea;
• il 4 luglio a Roncade;
• il 5 luglio a Nervesa della Battaglia;
• il 24 agosto a Oderzo;
• il 26 agosto a Castelfranco Veneto;