27 Dicembre 2024 09:29
“Wapiti – La medicina della musica”; presentazione di “Wapiti – La medicina della musica”, libro autobiografico
Il ricercatore farmaceutico e cantautore Massimo “Mamo” Pedrani ha realizzato insieme allo scrittore e giornalista Marco Linari.
Non un semplice evento letterario quello andato in scena venerdì 28 aprile 2023, ma un vero e proprio show da gustare fino in fondo, animato da alcune canzoni della Mamo’s Band.
il complesso che porta il soprannome di Pedrani e suona i suoi testi.
Il volume – edito da Macchione di Varese e con foto di Davide Caforio:
Alcune delle sue creazioni artistiche, inserite nei primi due cd registrati dal gruppo (un terzo uscirà l’anno prossimo), hanno così fatto da cornice a una presentazione piena di aneddoti.
Chi è Massimo Pedrani
Massimo Pedrani, classe 1954, è milanese di nascita, bustocco di formazione, risiede a Melide (Lugano) e si rifugia appena può a Gignese.
Pedrani sviluppa progetti di ricerca per le principali aziende internazionali che si occupano di medicinali
“ed è proprio in questo parallelismo fra lavoro e impegno artistico – ha detto durante la presentazione – che ho sviluppato la mia vocazione di cantastorie”
E aggiunge pure:
“cercando di pormi in maniera intensa nella scoperta delle emozioni, immergendomi nel meraviglioso
viaggio fra sentimenti, amori e amicizie che ciascuno di noi compie, fino a scoprire che non esiste miglior farmaco della musica».
Ad affiancare “Mamo” nella sua impresa letteraria è stato Marco Linari, nato nel 1975 a Busto Arsizio e sposato con Paola, impegnato nella scrittura da quando aveva 19 anni.
Giornalista professionista, Linari ha maturato una lunga carriera da cronista e opinionista per testate locali e nazionali, abbinata al ruolo di autore di libri storici, biografici, aziendali e di inchiesta.
«La storia di Pedrani – ha detto Linari – contiene l’essenza di cosa vuol dire porsi con coraggio davanti alla
vita, senza farsi limitare da paure, senza mai rinunciare ad inseguire i propri sogni, mettendoci sia la determinazione che un pizzico di incoscienza».
Presente il maestro Gigi Marrese che è da sempre il direttore artistico del complesso in cui Pedrani è compositore, bassista e voce.
Con lui il cantante e chitarrista Luca Marino, le voci di Arianna Bruno e Irene Serra, il tastierista Fabio Agatea, il batterista Angelo Corvino
E il flautista e fisarmonicista Christian Tassi e le violiniste (e sorelle) Letizia e Beatrice Guido.
Ospiti speciali sono stati Marco D’Errico, Antonio Nicoletta e Claudio Borroni. Assieme a loro, anche un folto gruppo di tecnici e sostenitori che collaborano al progetto.
Presente in sala anche Alessandro Munari :
avvocato, presidente del Baff (Busto Arsizio Film Festival) e amico di lunga data di Mamo – il quale più di vent’anni fa lo convinse a tornare a fare musica assieme al suo complesso dei “Rinvio a Giudizio”
L’evento di lancio di “Wapiti” verrà replicato sabato 6 maggio alle ore 18, a Gignese, negli spazi del Ricreatorio Don Bosco di via Alpino 2, sempre con ingresso libero.