27 Dicembre 2024 02:26
Su iniziativa umanitaria dell’Arabia Saudita per lo Yemen
Il generale di brigata Turki Al-Maliki ha confermato che la questione della fine dello scambio di prigionieri e detenuti è di interesse per la leadership politica e militare della coalizione in Yemen
Si è concluso lo scambio di prigionieri e detenuti in Yemen. Sono stati rilasciati 104 prigionieri Houthi detenuti dalla Coalizione, come iniziativa umanitaria dell’Arabia Saudita.
Lo ha annunciato il portavoce ufficiale delle forze della Coalizione a sostegno della legittimità nello Yemen, il generale di brigata Turki Al-Maliki.
Al-Maliki ha aggiunto che questa iniziativa rappresenta un’estensione delle precedenti iniziative umanitarie del Regno relative ai prigionieri. Rappresenta anche il sostegno agli sforzi per stabilizzare l’armistizio e creare un’atmosfera di dialogo tra le parti yemenite. Questo per raggiungere una soluzione politica globale e sostenibile che pone fine alla crisi yemenita.
Secondo quanto pubblicato dall’agenzia di stampa saudita “SPA“, l’iniziativa mira a “sollecitare le parti in conflitto a sostenere il processo di scambio di prigionieri e detenuti.
Per chiudere questo dossier in armonia con i valori islamici, i principi umanitari, le autentiche tradizioni arabe. In base alle disposizioni del diritto internazionale umanitario contenute nei testi e nelle disposizioni della Terza Convenzione di Ginevra per i prigionieri.
Il generale di brigata Al-Maliki ha affermato che la leadership delle forze congiunte della Coalizione ha completato le procedure per il rilascio dei 104 prigionieri. Questo in coordinamento con il Comitato internazionale della Croce Rossa, e sono stati trasferiti e partiti per Sana’a, oggi, lunedì.
L’ufficiale saudita ha concluso la sua dichiarazione sottolineando che il dossier per porre fine allo scambio di prigionieri e detenuti è di interesse per la leadership politica e militare della coalizione. La volontà di porre fine al dossier nasce da solidi principi e costanti umanitari.