26 Dicembre 2024 06:41
Il gruppo Houthi nello Yemen ha annunciato il lancio di un nuovo lotto di droni contro obiettivi sensibili all’interno di Israele.
Lo ha fatto in risposta ai continui bombardamenti sulla Striscia di Gaza dallo scorso 7 ottobre pur stando in Yemen.
In una dichiarazione si afferma che gli obiettivi dei droni erano “diversi e sensibili”. Hanno portato alla cessazione dei movimenti nelle basi e negli aeroporti presi di mira per ore. Mercoledì scorso il portavoce Houthi, Yahya Saree, ha annunciato in un video che “continueremo a prendere di mira Israele con missili e droni finché non cesserà l’attacco israeliano a Gaza”.
Questa dichiarazione è arrivata dopo che l’esercito israeliano aveva annunciato di aver rilevato un obiettivo in avvicinamento. Il pericolo era per la città di Eilat il 2 novembre. Che non rappresentava una minaccia per i civili e di aver intercettato una marcia sull’aeroporto Ramon di Eilat.
D’altra parte, il portavoce militare Houthi, Yahya Saree, ha annunciato la responsabilità del gruppo per il lancio di un lotto di missili e droni contro Israele.
Ciò è avvenuto dopo gli episodi dei droni caduti nelle città egiziane di Taba e Nuweiba, la scorsa settimana, con l’escalation delle tensioni regionali alla luce della guerra tra Israele e Hamas a Gaza.