23 Novembre 2024 00:50
GdF Milano sequestra beni per 25 milioni in due società immobiliari, notificati 38 avvisi per associazione per delinquere e bancarotta fraudolenta.
GdF Milano sequestra beni per 25 milioni
La Guardia di Finanza ha notificati 38 avvisi di conclusione delle indagini per associazione per delinquere di carattere transnazionale, bancarotta fraudolenta, intestazione fittizia di beni e valori, usura, riciclaggio, autoriciclaggio.
I militari hanno eseguito il sequestro preventivo dell’intero patrimonio di due società immobiliari.
Inoltre hanno sequestrato numerosi beni immobili nelle province di Piacenza, Pavia, Savona e Olbia-Tempio Pausania.
Il valore complessivo d i beni sequestrati è di circa 25 milioni di euro.
In particolare, il sistema fraudolento riscontrato dall’indagine era incentrato nel sistematico “drenaggio” di risorse finanziarie e di immobili da società “decotte”.
Le società operavano in diversi settori economici (commercializzazione pneumatici, editoria, costruzione compravendita di imbarcazioni).
Il riciclaggio
Gli indagati facevano confluire cespiti e valori in nuove entità societarie che, in tal modo, potevano proporsi “pulite” sul mercato.
Inoltre vi era uno svuotamento dei conti correnti societari a seguito della strumentale creazione di fittizi crediti di imposta, mediante la commissione di plurime frodi Iva.
Tali reati venivano commessi soprattutto nel settore della commercializzazione di pneumatici, utilizzando a tal scopo società polacche, ungheresi, slovacchi, turche, francesi e tedesche.
Gli indagati canalizzavano i proventi illeciti del riciclaggio verso società costituite nel principato di Monaco, Ungheria, Polonia e Slovacchia.
Successivamente li utilizzavano per l’acquisto di nuovi asset mobiliari e immobiliari in tutta Italia.