23 Novembre 2024 00:04
Bari, 19 soggetti indagati, 4 rapine, di cui 3 in danno di autotrasportatori
Ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal Gip del Tribunale di Bari
19 soggetti indagati, a vario titolo, per “associazione per delinquere, rapina, sequestro di persona, furto, porto abusivo di arma da fuoco, ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale, incendio doloso”
I reati contestati
Bari: numero indeterminato di delitti contro il patrimonio, quali rapine ai TIR, furti aggravati su sportelli automatici di Istituti di Credito e di Uffici Postali, furti di auto
E anche furti in abitazione, ricettazione ed altro, avvalendosi dell’uso delle armi. Gli altri indagati rispondono poi, a vario titolo, di singoli episodi di rapina, furto e ricettazione.
Indagine (avviata all’indomani di un tentato furto in danno di un ATM avvenuto a Valenzano, nel mese di settembre del 2020 con l’utilizzo di esplosivo, c.d. marmotta).
Indagine condotta, mediante articolate e complesse attività tecniche e dinamiche.
Episodio del dicembre 2020, contestato a sette indagati, in tre equipaggi su altrettante automobili con compiti specifici, uno d’intervento e due di appoggio
Dopo aver bloccato entrambi i lati del tratto di carreggiata della S.P. Rutigliano-Adelfia, avevano rapinato un TIR in transito.
Altri dettagli
Gli autori minacciarono con una pistola il conducente del mezzo pesante, colpendolo anche con il manico dell’arma al volto.
Lo costrinsero a sdraiarsi all’interno della cabina del veicolo, per poi rilasciarlo dopo un considerevole lasso di tempo in Mola di Bari.
Non prima di aver svuotato il camion del carico di prodotti alimentari.
Stratagemmi usati dalla criminalità
Autovetture con lampeggianti di colore blu simili a quelli in dotazione alla Forze di Polizia e palette d’ordinanza per bloccare per strada le vittime.
Assalti ai bancomat
Tentati assalti, commessi lo stesso giorno, a due distinti ATM, a Fasano e a Adelfia, dove i Carabinieri misero in fuga gli autori.
Magistratura e Carabinieri sono riusciti a smantellare un sodalizio criminale attivo in rapine e furti, operante su una grossa porzione della provincia di Bari, come testimoniano sia i luoghi dove sono stati commessi i reati sia i domicili dei consorziati.
11 sono gli indagati associati in carcere, mentre per gli altri sono stati disposti gli arresti domiciliari.