23 Novembre 2024 00:27
Amministrative a Palermo. E’ Avvenuto incontro tra Gioacchino Cucina presidente di Casa Italia con l’attuale candidato Sindaco di Palermo Architetto Giuseppe Catalano
riceviamo e pubblichiamo, Amministrative a Palermo
L’incontro si realizza per le amministrative di Giugno 2022 e fondatore del movimento civico Forza Palermo, espressione di una forza che mira a valorizzare le richieste territoriali di tutte le circoscrizioni ed in particolar modo a favore del rilancio dell’imprenditoria locale.
Casa Italia è un’associazione che agisce a livello nazionale. Il sig. Cucina, fondatore anche Rinascita di Palermo
Un gruppo che si prefigge un cambiamento radicale della nostra città, ridotta dalle passate amministrazioni Orlandiane nello stato comatoso che tutti noi possiamo purtroppo constatare.
Il Presidente Cucina, un cittadino vittima della malagestione amministrativa, accetta l’incontro con molto entusiasmo e con l’intento di affrontare il tema dell’emergenza abitativa di Palermo
E della necessità di recupero del patrimonio immobiliare.
Secondo i dati ISTAT nel 2015 vi erano solo a Palermo più di 80.000 immobili censiti come abusivi !
La situazione dal punto di vista abitativo nella città di Palermo è critica. La città oggi ha un fabbisogno di oltre dodicimila alloggi.
L’attuale P.R.G. non ha previsto nuove aree di espansione ad uso abitativo né aree per l’edilizia convenzionata e/o sovvenzionata.
Lo strumento urbanistico ( P.R.G. ) non contemplando tali normative di legge ha favorito lo sviluppo dell’edilizia abitativa abusiva.
Così ci troviamo dinanzi a zone altamente urbanizzate che vengono ancora considerate anacronisticamente dallo strumento urbanistico quali zone agricole sebbene esse siano fortemente cementificate.
Cementificazione regolarizzata attraverso i pregressi condoni edilizi. Condoni che di fatto hanno mutato la vocazione territoriale da agricola a residenziale.
Nell’ultimo PRG per legge sono stati enucleati gli ambiti di cui la Regione Siciliana imponeva un piano di pianificazione urbanistica.
Detta normativa dal comune di Palermo non è stata rispettata e lasciando quindi incompleta la fase dei Piani particolareggiati.
Naturalmente l’amministrazione Orlando in un’azione deficitaria e manchevole ha scaturito una ingiustizia sociale tra chi ha costruito prima e chi si è trovato spodestato dall’attività edificatoria.
Noi di Forza Palermo al fine di fare fronte a queste ingiustizie sosteniamo la redazione di piani di recupero per tali immobili e per l’edilizia economica popolare, previsti per legge.