23 Novembre 2024 00:20
I Carabinieri hanno arrestato quattro persone indagate per sequestro di persona a Romano di Lombardia in provincia di Bergamo
Sequestro di persona a Romano di Lombardia
All’alba di venerdì 22 aprile i Carabinieri del Comando Provinciale di Bergamo hanno eseguito quattro arresti per il reato di sequestro di persona.
Gli arrestati sono due marocchini e due tunisini.
Il GIP presso il Tribunale di Bergamo ha emesso il decreto su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Le indagini dei Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Treviglio hanno avuto origine dal sequestro commesso tra il 15 e 16 marzo scorsi in Romano di Lombardia.
Le vittime erano due cittadini marocchini, un uomo ed una donna, rispettivamente di 21 anni e di 35 anni, domiciliati a Capriate San Gervasio (BG).
Ad ogni modo le indagini hanno permesso di far luce sulle ragioni che avrebbero determinato il sequestro delle vittime.
Gli aguzzini avrebbero punite, legate e seviziate le loro vittime per quasi un giorno intero.
In particolare, gli arrestati li avevano accusati di aver derubato a uno di loro un’ingente somma di denaro (16.000 euro), peraltro di dubbia provenienza.
la trappola
In particolare la donna che avrebbe subito il furto, convinta di dover recuperare il denaro da quella che è la sua padrona di casa, la attirava in una trappola.
L’aveva invitata a raggiungerla a Romano di Lombardia presso un appartamento in uso ad un connazionale di loro comune conoscenza.
Il giorno seguente i malcapitati, approfittando del fatto che erano stati lasciati momentaneamente da soli, riuscivano a slegarsi ed a fuggire calandosi da una finestra.
Il marocchino di 42 anni, conduttore dell’appartamento di Romano di Lombardia presso cui ha avuto luogo il sequestro, è finito in carcere.
Mentre la donna e gli altri due uomini sono finiti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni in provincia di Bergamo e Brescia.