23 Novembre 2024 00:24
Dottorato honoris causa in Management and Law dell’Università Politecnica delle Marche a Nicola Gratteri
Il procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri ha ricevuto il diploma nel pomeriggio dalle mani del rettore Gian Luca Gregori
E dalla coordinatrice del dottorato Caterina Lucarelli la quale ha svolto la laudatio nell’Aula magna della Facoltà di Economia ad Ancona.
Il riconoscimento alla lotta contro la Mafia
Gratteri è uomo pubblico spesso al centro di polemiche per le sue uscite schiette e chiare a differenza di altri che tergiversano e cercano di non scontrarsi coi poteri forti.
La sua chiarezza, capacità espositiva e determinazione, colpiscono in tanti e arrivano premi e riconoscimenti.
L’ultimo di una lunga serie è il dottorato dell’Università Politecnica delle Marche.
Università Politecnica delle Marche
L’Università a vocazione prevalentemente tecnico scientifica, ha come obiettivo primario la ricerca scientifica e la didattica ed afferma che l’attività didattica è inscindibile dall’attività di ricerca
Che tipo di insegnamento viene perseguito? ” l’insegnamento sia in grado di promuovere la conoscenza scientifica e lo sviluppo del capitale umano.
Persegue altresì una politica di collegamento con il territorio di riferimento contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico della società mediante azioni di trasferimento tecnologico e trasferimento di sapere.”
L’attività di Gratteri
L’attività e il riconoscimento per “L’interdisciplinarità dell’impegno contro le mafie e la personalità di “grandissimo spessore e quadratura” (ANSA)
“nella lotta ai crimini mafiosi di colui che le ha promosse e coordinate, sono alla base del dottorato honoris causa in Management and Law”.
A Gratteri un lungo applauso del consesso e anche il sigillo di Ateneo.
Il riconoscimento è dovuto “per il ripristino della legalità” coordinata da Gratteri che ha fornito anche “casi di scuola poi trasferiti nell’insegnamento in aule di formazione”, ha sottolineato la prof. Lucarelli;
un “connubio importante di osservazione della realtà di ‘organizzazione del lavoro criminoso’, ritrovato nell’attività investigativa, di tutte le categorie delle discipline aziendali e giuridiche, con implicazioni anche di finanza” che Gratteri ha individuato e riconosciuto anche nella ndrangheta.
Il dottorato è , ha commentato Gratteri, “un riconoscimento importante che mi gratifica di tanti sacrifici e di tante amarezze.
Sono grato a questa università, non solo per questo riconoscimento, ma anche perché mi da l’opportunità di parlare ai ragazzi che per me è cosa più importante forse anche dello stesso fare indagini.
Cosa dire ai giovani? Studiate, è l’unica arma di riscatto, l’unico modo per non essere fregati dagli adulti” (ANSA)