24 Novembre 2024 12:24
Lega, Grimoldi: “Congresso Lega Lombarda previsto a gennaio è un passo in avanti per democrazia interna. Ma sarebbe da fare prima. Noi andiamo avanti: raccolta firme a quota 1500”
28 settembre – “Stando a quanto apprendiamo, il Congresso della Lega Lombarda si dovrebbe tenere a gennaio. Benino, un primo piccolo passo ma non basta ancora: serve subito, ci sono le elezioni regionali, urgono democrazia e rappresentanza dei territori da domani mattina!”.
Lo dichiara Paolo Grimoldi, deputato uscente e già Segretario nazionale della Lega Lombarda.
“In poche ore abbiamo raccolto più di mille e cinquecento adesioni di militanti lombardi alla richiesta di congresso.
Settimana prossima è convocato un nuovo consiglio federale:
ci aspettiamo una data certa del Congresso lombardo a brevissimo – sottolinea Grimoldi – abbiamo perso le elezioni drammaticamente anche in Lombardia:
cambiare commissario regionale! In passato abbiamo visto e subito commissari imposti senza alcun motivo.
Oggi di motivi ce n’è l’imbarazzo della scelta, a cominciare dall’esclusione di Umberto Bossi”.
“Ringrazio tutti coloro che, come disse un Grande Uomo, ‘hanno trovato il coraggio nella propria anima’ e nella Lega. Siete tantissimi!” aggiunge rivolto ai militanti.
“E ringrazio tutti coloro che stanno sostenendo, consigliando e raccogliendo adesioni
Ringrazio il consiglio federale e Matteo Salvini per aver ‘aperto’ alla possibilità di Congresso della Lega Lombarda.
Rimaniamo in contatto, continuiamo a perorare le istanze del territorio e avere una Lega Lombarda espressione della base, degli amministratori, dei militanti” conclude.
trovo singolare che una forza che si definisce ‘autonomista’ abbia gestito tutta la campagna elettorale – e molto altro – SOLO con commissari imposti dall’alto
– spesso persino con nomine ad hoc in segreterie locali e a volte commissariando solo con l’arroganza, anche formale, di un sms e
– cosa gravissima – in sfregio all’opinione dei militanti, senza mai aver coinvolto la base,
i territori e gli amministratori locali in scelte, nomi e neppure motivazioni di un commissariamento.
Troppe volte senza neppure il rispetto umano di una telefonata!”
eADV