Opere di restauro: Madonna della neve col Bambino e i Santi Lucia e Francesco d’Assisi.

Interventi di restauro 

Gli interventi di restauro svolti tramite la Fondazione Comunitaria del Varesotto hanno permesso di riportare alla luce opere come la ‘ di Salvatore Bianchi, proveniente dalla Chiesa di Santo Stefano a Velate.

Santa Lucia martire

È curioso osservare la santa Lucia martire ritratta in primo piano in un atteggiamento quasi libertino e manieristico che si distacca dalle sue rappresentazioni precedenti.

La posa è fluente ed elegante e la veste sontuosa evidenzia le sue origini nobiliari.

Gli occhi, simbolo iconografico che identifica la “protettrice della vista”,

questa volta non sono presentati su un vassoio ma bensì trafitti da uno spillone e mostrati a San Francesco quasi in un atto di accettazione ma allo stesso tempo di rivendicazione dell’ episodio in cui le furono tolti.

La pulitura della superficie dai depositi di nerofumo.

La tela, costituita da cinque pezze cucite, presentava diversi segni di cedimento a cui si è fatto fronte applicando una velina per mettere in sicurezza lo strato pittorico e svincolare il dipinto dal telaio ligneo, ormai deformato

La pulitura della superficie dai depositi di nerofumo, ha riportato alla luce l’episodio miracoloso della nevicata sull’ Esquilino in pieno agosto, dopo l’ apparizione della Vergine in sogno a Papa Liberio.

Proprio grazie a questo elemento è stato possibile identificare l’opera.

Fonte: Fondazione Comunitaria del Varesotto.