22 Novembre 2024 05:39
Il Missionario Comboniano, conosciuto nel Varesotto, in partenza per il Messico.
Padre Renato Mazzon in partenza per il Messico.
Padre Renato Mazzon, Missionario Comboniano da qualche anno residente al castello dei Missionari Comboniani di Venegono Superiore, conosciuto in diverse parrocchie del Varesotto per la sua disponibilità ad aiutare i parroci nei momenti di bisogno, tra non molto partirà in Missione per il Messico.
Non è esclusa la sua partenza per il prossimo mese di Aprile, ricordiamo che Padre Renato ha seguito per diverso tempo il Gruppo Missionario del Decanato di Somma Lombardo.
Propiniamo una breve intervista – testimonianza di Padre Renato.
Nato in Provincia di Varese a Cassano Magnago.
“Mi chiamo Renato Mazzon, sono nato in Provincia di Varese, più precisamente a Cassano Magnago e vissuto a Bolladello di Cairate dove tuttora vive la mia famiglia. Dopo 9 anni di lavoro ho deciso di rimettermi a studiare per poter diventare Sacerdote Missionario.”
Nel 1992 la Prima Professione Religiosa e nel 1997 Ordinato Sacerdote nel Duomo di Milano.
“Dopo alcuni anni di studio e formazione nel maggio del 1992 ho fatto la Prima Professione Religiosa entrando così ufficialmente a far parte dei Missionari Comboniani del Cuore di Gesù. Successivamente, sono stato inviato a Lima (Perù) per completare gli studi Teologici dove ho emesso i Voti Religiosi definitivi e ricevuto l’Ordine del Diaconato. Rientrato in Italia, sono stato Ordinato Sacerdote in Duomo a Milano il 7 Giugno del 1997.”
Dopo un’infanzia normale come molti ragazzi, ho vissuto una crisi di fede che mi ha allontanato dalla vita di Chiesa
“Dio sa scrivere anche nelle nostre righe storte… Credo che questo detto popolare in parte mi appartenga. Dopo un’infanzia normale come molti ragazzi, ho vissuto una crisi di fede che mi ha allontanato dalla vita di Chiesa. Questo dovuto al non capire ed accettare “un Dio” che si era portato via il mio papà quando ancora ne avevo tanto bisogno.
Dio comunque, ha avuto pazienza con me e mi ha fatto fare un percorso di vita alquanto complicato… dopo qualche anno di ‘latitanza’, riconciliatomi con Dio, ho ripreso a frequentare la Chiesa del paese e inserirmi nell’oratorio.”
Un incontro fortuito con i Missionari Comboniani mi ha permesso di scoprire orizzonti nuovi
“Un incontro fortuito con i Missionari Comboniani mi ha permesso di scoprire orizzonti nuovi che mi hanno coinvolto tanto da portarmi a prendere la decisione di lasciare tutto, (Famiglia, Casa, Lavoro, Amici ecc.) per percorrere la strada della donazione totale a Dio e alla Missione. Era l’anno 1985
Dopo il percorso formativo in Italia (Padova, Firenze e Venegono Superiore) sono stato a Lima (Perù) dove ho terminato gli studi Teologici.”
Ritornato in Italia per essere consacrato Sacerdote, sono stato assegnato alla Provincia Comboniana del Messico dove sono stato dal 1997 fino alla fine del 2012.
‘Ritornato in Italia per essere consacrato Sacerdote, sono stato assegnato alla Provincia Comboniana del Messico dove sono stato dal 1997 fino alla fine del 2012 quando sono stato richiamato in Italia per collaborare nella Comunità Comboniana di Venegono Superiore negli ultimi 10 anni.”
In Perù e in Messico, anni molto ricchi di esperienze
“Tanto gli anni vissuti in Perù, che quelli in Messico, sono stati anni molto ricchi di esperienze che hanno aumentato il mio desiderio di vivere la Missione. Molti gli incontri con Persone che mi hanno aiutato a sentirmi come a casa por in un paese straniero. Sono stati anni in cui ho imparato moltissimo alla scuola dei poveri che sebbene non avessero ricchezze economiche, hanno condiviso la loro ricchezza di Cultura e di Fede.”
Anche gli anni vissuti in Italia a Venegono Superiore sono stati anni di Grazia.
“Anche gli anni vissuti in Italia a Venegono Superiore sono stati anni di Grazia. Collaborare con la Chiesa di Milano nelle Parrocchie che mi è stato chiesto di accompagnare, nei Gruppi Missionari dei diversi Decanati della zona e altre mansioni chi mi erano state affidate, sono stati un vero Regalo di Dio. Così come sono un Dono di Dio le tante persone che ho incontrato e rincontrato in questi 10 anni di cui ringrazio il Signore.”
Ora riparto gioioso per questa nuova tappa di Vita.
_Ora riparto gioioso per questa nuova tappa di Vita. Molti amici mi hanno detto che sono un po’ incosciente per il rischio di andare in un paese “difficile” per la molta delinquenza e il narcotraffico, ma mi Fido e Affido al Signore. Sarà Lui a guidare i miei passi. Inoltre ho un’altra alleata dalla mia parte… La Virgen de Guadalupe, patrona del Messico e dell’America Latina. Con Loro vicini la paura svanisce.”
Vi saluto Fraternamente. Renato Mazzon.