Per far funzionare i generatori di energia elettrica del Paese

Nella capitale temporanea dello Yemen, Aden, sono arrivate 30.000 tonnellate di derivati ​​del petrolio. Il carico è stato fornito dall’Arabia Saudita. Ha lo scopo di sostenere il settore elettrico e stimolare l’attività commerciale della città.

Il sottosegretario del ministero dell’Energia yemenita, Abdul Hakim Fadel, ha sottolineato l’importanza della sovvenzione per il funzionamento delle centrali elettriche e il miglioramento del servizio. Con la sua continuazione si farà fronte agli oneri della prossima estate.

Il vicedirettore del programma saudita per la ricostruzione e lo sviluppo dello Yemen, l’ingegnere Ahmed Al-Yahya, ha fornito alcuni dati. Dal 22 novembre 2022 all’aprile 2023, le sovvenzioni petrolifere saudite ammontavano a circa 150.000 tonnellate di gasolio e 100.000 tonnellate di olio combustibile. Serviranno per le 70 centrali elettriche presenti in tutti i governatorati liberati.

Infatti, il Programma saudita per lo sviluppo e la ricostruzione dello Yemen ne ha dato notizia in un tweet.

Ha affermato che il nuovo lotto di carburante “contribuirà al funzionamento di 70 centrali elettriche per gestire i servizi di base e stimolare il traffico commerciale e quotidiano”.

Infine, la nuova sovvenzione per i derivati ​​del petrolio arriva come un’estensione delle sovvenzioni precedenti per un totale di 4,2 miliardi di dollari. L’ultima delle quali era una sovvenzione di 422 milioni di dollari.

Le procedure di fornitura hanno contribuito alla stabilità economica dello Yemen. Rafforzando il bilancio del governo, aumentando il potere d’acquisto del cittadino yemenita e migliorando la situazione della sicurezza e migliorare il settore dei servizi.