Festa della mamma : nemmeno una telefonata per sentirsi con le loro mamme, per i bambini rinchiusi nelle case famiglia

Varese 14 Aprile 2023, in occasione della Festa della mamma, ci arrivano tante segnalazione che ci descrivono una situazione davvero disdicevole, nemmeno una telefonata concessa alle mamme, per sentire i loro figli, richiusi nelle case famiglia.

Un quadro drammatico : “che festa è se il figlio non c’è ?”

Questo è il drammatico quadro, che emerge in Italia, in merito ai casi di allontanamento “forzato” di minori, dalla loro famiglia.

Madri trasfigurate, ecco come descrivono la realtà che stanno vivendo queste mamme, che da anni sono costrette a visite sporadiche e cadenzate, comunicazioni interrotte, abbracci proibiti, e tanta sofferenza, nemmeno oggi, come ci riferiscono, è stato concesso loro di sentire i loro figli, nemmeno al telefono, nonostante siano affidati ai servizi sociali, che dovrebbero agevolare i rapporti genitoriali.

Diritti negati

Stiamo parlando di madri e donne, che nel complesso non si sono macchiate di nessun reato penale, trasfigurate nella loro identità, in quanto madri a “tempo determinato”, o a “termine” se così tristemente le si può definire, che da anni, o da molti mesi non possono più augurare la buona notte ai loro figli, accarezzarli o svolgere nessuna azione quotidiana, con i loro.

Presi di forza e portati via

Ne abbiamo sentite alcune, il cliché purtroppo è sempre lo stesso : allontanamento forzato del bambino

dalla propria famiglia, presi di forza, in lacrime, mentre supplicavano e gridavano a coloro i quali, li

privano della loro famiglia, di essere ascoltati, e rispettati : “voglio rimanere con mia madre o con mio

padre, non voglio andare via” – ma ciò non è servito a fare demordere chi con presa decisa, e fare

coercitivo, li ha presi di forza e portati via.

PAS

Molte madri ci raccontano di avere avuto dei problemi con l’ex marito o compagno, di essere accusate di

PAS, ovvero sindrome da alienazione genitoriale (in inglese Parental Alienation Syndrome), una disfunzione

assai discussa e controversa, tanto in ambito giuridico che medico-psichiatrico, infatti da anni si sono

susseguiti molti pareri, che catalogano la PAS, tra gli argomenti privi di fondamento scientifico.

Nemmeno il DSM ha mai provveduto ad inserirla all’interno delle categorie dei disturbi mentali,

tanto che non è riconosciuta né come sindrome, né come malattia.

La situazione non si discosta molto nemmeno in ambito giuridico, infatti la Corte di Cassazione si è già

espressa con scetticismo nei confronti della PAS, negandone la rilevanza processuale, e definendola

appunto priva di basi scientifiche (Gaita, 2019), intanto però i bambini vengono allontanati dalle loro

famiglie, spesso in concomitanza di problemi che insorgono tra i due ex partner.

I bambini vanno ascoltati

I bambini vanno ascoltati dai genitori, MA ANCHE DALLE ISTITUZIONI PERO’, non si può pretendere che i genitori siano adeguati, continuando ad eludere i reali desideri dei loro figli, che in più di un occasione chiedono di ritornare a casa.

Un bambino può essere aiutato anche a casa propria, in questo modo le istituzioni fornirebbero degli strumenti adeguati a fronteggiare le fragilità, senza lasciare inascoltate le voci di questi poveri bambini, che chiedono di ricongiungersi con la loro famiglia.

Cancellare la famiglia

Perché in occasione della Festa della Mamma, questi bambini non hanno diritto nemmeno ad una telefonata con la loro madre ?

E’ più pericolosa un contatto telefonico con la madre, oppure recidere la comunicazione con la propria famiglia, che in ogni caso non ha mostrato istinti criminali, imputabili a fatti gravissimi ? 

Perché ogni qualvolta che un bambino è allontanato dalla propria famiglia, oltre al trauma dello strappo coercitivo da essa, dev’esserne anche alienato senza possibilità di continuare un adeguato rapporto ? 

Che forse le istituzioni ci tengono a dimostrare a questi minori, che non avranno più diritto a

nessuna festività, e che per loro esisteranno solo le mura di una casa famiglia, degli estranei, e

famiglie affidatarie ?

Ma la Legge cita ben altro, e la Legge in Italia in questi casi viene rispettata ?

Intanto il business che ruota intorno alle case famiglia è sempre più elevato, i casi di cronaca da cui

emergono gli abomini, accaduti in queste strutture, sono sempre più numerosi, e raccapriccianti, ed

evidente che qualcosa non sta funzionando !

Che schifo.