Costi spropositati che variano per lo Spritz,  a seconda del luogo in cui viene servito e  non solo.

Costi spropositati per l’aperitivo molto conosciuto e apprezzato, che va dai 5 euro ai 12 euro con punte ancora superiori in località turistiche.

In Lombardia, Milano: Porta Venezia ai Navigli, da Corso Sempione alle Colonne, secondo Alfabetcity. (2022)

“La base è sempre il prosecco con le bollicine che viene abbinato a diversi liquori e servito in diversi formati e colori.

Uno spritz a Milano costa dagli 8 ai 6 euro, più o meno come un calice di vino che sta sui 5 euro, o una pizza margherita”.

A Roma, costa sui 9 euro, tutte le sere dalle 18.00 alle 20.30 e assieme a  finger food e dei fritti.

Al centro di Roma si arriva “tranquillamente” a 15 euro, parliamo di Roma non Gallarate  (VA) dove al centro chiedono 8 euro con due patatine e poco più.

Località turistiche famose: i costi salgono a Porto Cervo nella Costa Smeralda,  i costi sono proibitivi anche 40 euro per un drink.

Il cocktail Spritz è un popolare aperitivo italiano, originario della regione del Veneto. Ecco una ricetta base per preparare uno Spritz; al Zamira Lounge 7 euro.

A Venezia, prezzi non esagerati, un esempio: Cafe Noir Venezia, Lo spritz in tutte le versioni, con Aperol o Campari o Select o Cynar, costa 3,5 €.

Se andate a Piazza San Marco: nelle classiche 4 versioni veneziane (Aperol, Campari, Select, Cynar) costa 16 €. Per i cocktail, dall’Americano al Negroni, si spendono 17 €.

Ingredienti

  • 60 ml di prosecco (vino spumante bianco secco)
  • 40 ml di Aperol, Campari o Select (liquori amari)
  • Una spruzzata di soda (acqua frizzante)
  • Una fetta di arancia
  • Ghiaccio

Preparazione:

  1. Riempire un bicchiere da vino o un bicchiere highball con cubetti di ghiaccio.
  2. Aggiungere il prosecco (circa 60 ml) al bicchiere.
  3. Aggiungere l’Aperol, il Campari o il Select (circa 40 ml) al bicchiere.
  4. Aggiungere una spruzzata di soda (acqua frizzante) per bilanciare il gusto e dare effervescenza al cocktail.
  5. Mescolare delicatamente gli ingredienti all’interno del bicchiere.
  6. Guarnire con una fetta di arancia.
L’alcol presente nello Spritz proviene principalmente dal vino spumante (prosecco) e dal liquore amaro (Aperol, Campari o Select).

La quantità di alcool nel cocktail dipende dalla quantità di liquore amaro utilizzata.

In genere, uno Spritz contiene una percentuale di alcool compresa tra il 10% e il 15% ABV (Alcohol by Volume).

Tuttavia, la quantità di alcool può variare a seconda delle proporzioni utilizzate nella preparazione e del contenuto alcolico specifico del prosecco e del liquore amaro utilizzati.

È importante bere in modo responsabile e rispettare i limiti di consumo consigliati dalle autorità sanitarie.

Sebbene lo Spritz sia un cocktail popolare e gradevole, è sempre consigliabile consumarlo con moderazione e conoscere il proprio limite personale.

In conclusione, ognuno cerca e ottiene relax nei modi che ritiene opportuni, chiaro che bere e/o mangiare smodatamente non è una buona abitudine.

Bere senza mangiare è sconsigliato da tutti i medici, anche se si è in compagnia in cui spesso ci si “lascia andare”.

E le conseguenze le scriviamo tutti i giorni con incidenti spesso mortali alla guida di auto e moto che vanno a scontrarsi con chi va al lavoro oppure è a spasso con la famiglia..

Torniamo alla questione costi

E’ logico, dal punto di vista commerciale, ricaricare al massimo il costo di un aperitivo sapendo che è tra i prodotti più consumati?

Qualche barista ci dice, giustamente, che gli affitti sono cari, ed è vero ma questo dipende dalla “location” ; 

se si lavora in  un bar al centro ci saranno costi alti di affitto ma anche entrate superiori per il numero di clienti o no?

Altri baristi ci hanno detto che devono recuperare i soldi persi durante il Covid, ed è comprensibile fino a un certo punto pure questa affermazione:

il Covid, con le speculazioni e gli errori che lo hanno accompagnato, ha messo a terra tantissime attività, ma non si può pensare di recuperare tutto e subito.

Mi permetto di ricordare che tantissimi italiani prenotano le vacanze e le spese fuori Italia dalla Tunisia all’Albania, in cui c’è accoglienza e costi molto contenuti.

E lo Spritz potrebbe diventare un lusso se si esagera…

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