23 Novembre 2024 02:56
Soccaredo di Gallo: esplode ordigno bellico
Soccaredo di Gallo: esplode ordigno bellico
Il fatto di cronaca è avvenuto nella giornata di ieri, 1 giugno a Soccaredo di Gallo in provincia di Vicenza.
Un giovane di 30, proprietario dell’abitazione, stava aiutando degli operai impegnati nella ristrutturazione della stessa e nella posa del cappotto quando, ha visto un tubo fuoriuscire dal muro.
Il ragazzo ha pensato bene di tagliarlo, non si trattava di un tubo bensì di un siluro della Prima Guerra Mondiale.
L’ordigno era stato piazzato in passato da qualcuno come rinforzo del muro, evidentemente ne ignorava la pericolosità.
Il taglio del siluro ha provocato l’esplosione e il crollo di parte dei muro, che ha investito in pieno il 30enne.
Immediato l’arrivo dei soccorritori che hanno trasportato d’urgenza l’uomo in Ospedale.
Il trentenne è deceduto a causa delle gravi ferite riportate.
I ruoli del sistema di soccorso e allarme sanitario di emergenza in Italia
Il sistema di soccorso e allarme sanitario di emergenza in Italia corrisponde al numero telefonico del 118 ed è gestito sia da personale tecnico soccorritore, sia da personale sanitario.
Come è facile intuire, i ruoli del 118 sono molteplici e ciascuno di essi ha differenti competenze e percorsi formativi.
Il servizio di emergenza/urgenza del 118 viene prestato nella sua quasi totalità con mezzi e personale di cooperative sociali, società private o associazioni di volontariato.
Quest’ultime sono da ritrovarsi in enti come la Croce Rossa Italiana, ANPAS, FAPS, FVS, di stampo laico o come la Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia di stampo cattolico.
Per approfondire questo tema, ti consigliamo di leggere il nostro articolo “Dove fare volontariato sulle ambulanze: associazioni in Toscana”
Il personale di soccorso in Italia, che opera sui mezzi di trasporto di soccorso, può prestare il proprio servizio sia come volontario sia come dipendente di associazioni, enti statali ed enti privati.
Il soccorritore che presta il suo servizio come volontario non percepisce alcuna retribuzione per la sua attività, ad eccezione, in alcuni casi, di rimborsi spese giustificabili e una contribuzione per i pasti.
Il soccorritore dipendente, invece, è una figura regolarmente assunta dalla propria associazione volontaria, cooperativa, società privata o ente pubblico.
Per quanto concerne la disciplina, la gestione e la formazione del personale di soccorso, è tutto in mano alle singole Regioni italiane. Nonostante questa grande autonomia da parte delle Regioni, quest’ultime devono comunque seguire gli standard minimi imposti dallo Stato.
Ogni Regione dunque differenzia la sua disciplina, gestione e formazione del personale di soccorso, benché si possono trovare lievi differenze anche a livello delle singole centrali operative, solitamente di carattere provinciale.
Per approfondire questo tema, ti consigliamo di leggere il nostro articolo: “Corso di formazione per diventare volontario della Croce Rossa: informazioni utili”.