21 Novembre 2024 21:45
Facebook Gold è una bufala che circola online dal 2019. Secondo la bufala, Facebook introdurrebbe una versione a pagamento del proprio servizio, chiamata Facebook Gold. Questa versione a pagamento offrirebbe agli utenti una serie di funzionalità esclusive, tra cui:
La possibilità di visualizzare le storie di tutti gli utenti, anche di quelli che non seguono;
La possibilità di inviare messaggi diretti a chiunque, anche a chi non è nei propri contatti;
La possibilità di creare gruppi privati con un massimo di 1000 membri;
La possibilità di accedere a contenuti esclusivi, come video, articoli e notizie;
La possibilità di utilizzare il servizio senza pubblicità.
La bufala è stata smentita da Facebook in più occasioni. L’azienda ha dichiarato che non ha alcun piano di introdurre una versione a pagamento del proprio servizio.
Tuttavia, la bufala continua a circolare online, alimentata da siti web e pagine Facebook che pubblicano notizie false o fuorvianti.
Ecco alcuni dei motivi per cui la bufala su Facebook Gold è falsa:
Facebook è una società che si basa sulla pubblicità per generare profitti.
Introdurrebbe una versione a pagamento del proprio servizio solo se fosse in grado di garantire un numero sufficiente di abbonati.
Le funzionalità che la bufala attribuisce a Facebook Gold sono già disponibili su altre piattaforme, come Instagram e Snapchat.
Facebook non avrebbe motivo di introdurre una versione a pagamento del proprio servizio per offrire funzionalità che sono già disponibili gratuitamente su altre piattaforme.
La bufala è stata smentita da Facebook in più occasioni. L’azienda ha dichiarato che non ha alcun piano di introdurre una versione a pagamento del proprio servizio.
Per ottemperare alle normative Europee in continua evoluzione – proseguono dalla società di Mark Zuckerberg – stiamo introducendo la possibilità di sottoscrivere un abbonamento in Ue, See e in Svizzera. A novembre offriremo alle persone che utilizzano Facebook o Instagram che risiedono in queste regioni la possibilità di continuare a utilizzare questi servizi personalizzati gratuitamente con la pubblicità, oppure di sottoscrivere un abbonamento per non visualizzare più le inserzioni.
Il che non vuol che sarà a pagamento per tutti, è una opzione non un obbligo.