Crimine ‘Ndranghetista in Toscana: Sequestro da 4 Milioni a Imprenditore Legato all’Inchiesta ‘Geppo/Calatruria’

Le autorità hanno emesso un sequestro preventivo dei beni nei confronti di Nicola Chiefari, residente nell’Aretino dal 1990, evidenziando la presenza del crimine organizzato ‘ndranghetista nel distretto toscano.

I carabinieri sottolineano che, nonostante il sequestro non sia definitivo, rappresenta un passo significativo nel contrasto alla criminalità organizzata, attirando l’attenzione delle autorità inquirenti e giudiziarie.

L’inchiesta ‘Geppo/Calatruria’ accusa Chiefari di essere coinvolto in attività illecite finalizzate all’acquisizione di appalti pubblici e privati nel settore dei movimenti terra per ottenere benefici economici.

Un’altra indagine riguarda lo smaltimento illecito del Keu, un residuo di produzione dai rifiuti della concia delle pelli, utilizzato in cantieri stradali della regionale 429 Empoli-Castelfiorentino.

La società Idreogeo, con sede a Montevarchi, è tra i beni sequestrati. Già colpita da interdittiva antimafia, è ora soggetta a controllo giudiziario.

Il tribunale di Firenze afferma che la società è completamente riconducibile a Nicola Chiefari, dipendente ma in grado di influenzare decisioni societarie per soddisfare esigenze personali.

Il decreto di sequestro evidenzia che Chiefari ha strumentalizzato l’impresa, addirittura assumendo pluripregiudicati per ristrutturare appartamenti intestati alla figlia.

Il sequestro sarà valutato dal tribunale di Firenze il 7 maggio per determinare la possibile confisca del patrimonio, mentre le indagini sulle attività illecite proseguono, gettando luce sulla presenza preoccupante del crimine organizzato in Toscana.