Bagnara Calabra

Condofuri. In una recente operazione a Condofuri Marina, i Carabinieri Forestali di Melito di Porto Salvo e Bagaladi hanno messo sotto sequestro uno stabilimento balneare.

La struttura, eretta su area demaniale marittima, ha destato preoccupazioni per le sue dimensioni e la sua permanenza, in contrasto con le autorizzazioni iniziali che prevedevano un carattere stagionale.

Secondo gli accertamenti, lo stabilimento balneare avrebbe dovuto mantenere una natura temporanea. Tuttavia, il proprietario ha effettuato opere edili significative, trasformando la struttura in una presenza fissa sul territorio.

Queste modifiche hanno alterato in modo irreversibile l’area, situata in una zona soggetta a diversi vincoli di protezione ambientale.

Il caso ha portato al deferimento all’Autorità Giudiziaria del titolare dello stabilimento e del tecnico responsabile dell’iter autorizzativo.

Entrambi dovranno ora rispondere di reati ambientali, segno dell’impegno delle forze dell’ordine nella tutela del patrimonio naturale e del rispetto delle normative vigenti.

Le indagini sono tuttora in corso e mirano a chiarire le effettive responsabilità. Questo episodio sottolinea l’importanza della vigilanza e della conformità alle leggi in materia di costruzioni e ambiente.

Le azioni intraprese dai Carabinieri Forestali rappresentano un passo fondamentale verso la protezione del nostro patrimonio costiero e la preservazione della bellezza naturale delle nostre zone balneari.

Questo sequestro è un monito per tutti: rispettare le normative ambientali non è solo un dovere legale, ma anche un impegno morale verso le future generazioni.

La tutela degli ecosistemi marini e costieri richiede una collaborazione attiva tra cittadini, imprenditori e autorità, per garantire uno sviluppo sostenibile che non comprometta le risorse naturali.

In attesa dei risultati del processo, la comunità locale e gli ambientalisti seguono con attenzione gli sviluppi, auspicando che questo caso possa diventare un esempio positivo di gestione e protezione dell’ambiente.

La salvaguardia delle aree demaniali marittime è cruciale per la conservazione della biodiversità e per assicurare che le bellezze naturali restino accessibili e godibili da tutti.

Un altro episodio segnalato dai Carabinieri:

Militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Melito di Porto Salvo, in sinergia con militari del Nucleo Carabinieri Parco e della Stazione di Bagaladi (RC), hanno scoperto e sequestrato, nel Comune di San Lorenzo, un terreno con la presenza di numerosi automezzi abbandonati. Gli accertamenti successivi hanno permesso di risalire ai proprietari degli automezzi e del terreno, cinque persone, alle quali è stato contestato il reato di abbandono di rifiuti speciali.

notizie da Varese Press
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