Catania

Provincia di Catania, 29enne segregata, picchiata e vessata, arrestato il compagno

Provincia di Catania 04 Settembre 2024, malmenata, vessata psicologicamente da fidanzato, un’altra storia di violenza avvenuta a Santa Maria di Licodia, in provincia di Catania, ai danni di una donna 29enne, picchiata e rinchiusa in camera da letto.

L’amica della vittima ha allertato le forze dell’ordine

Ad allertare le forze dell’ordine è stata un’amica della vittima, grazie a questa segnalazione, l’uomo, un 31enne, è stato arrestato, e condotto nella casa circondariale di Piazza Lanza, con l’accusa di maltrattamenti e sequestro di persona.

Liberata dai Carabinieri

I Carabinieri sono intervenuti presso l’abitazione, liberando la 29enne, che è stata trasportata al pronto soccorso di Paternò, per essere medicata, con una prognosi di cinque giorni.

La segnalazione ai Carabinieri da parte dell’amica, è arrivato ieri intorno alle ore 21:00, la centrale operativa ha ricevuto una chiamata, che proveniva dalla Lombardia, in cui l’amica segnalava il calvario, che stava subendo la 29enne.

Legata al letto

All’arrivo dei Carabinieri, il 31enne avrebbe esordito così : “ho fatto un guaio con la mia compagna”.

Sul corpo della povera donna evidenti lividi nelle braccia e nelle gambe, segni di morsi, e percosse, legata al letto, e molto provata dalla violenza subita.

Non appena i Carabinieri si sono introdotti nella camera, la ragazza è scoppiata a piangere.

La motivazione fornita dall’aggressore ? La gelosia

La 29enne, da svariato tempo svolgeva più lavori, al fine di mettere da parte i soldi, e poter così scappare dalle grinfie del suo aggressore.

Ma lui la ostacolava in ogni modo, tanto da sequestrarle la sim del telefono, e poter così decidere quando la donna avrebbe avuto il permesso di usare il telefonino.

Una relazione che durava da 7 anni

La relazione fra i due durava da circa 7 anni, costellata da aggressioni verbali, che poi sono degenerate nel tempo.

Prima dell’arresto, la donna stava per recarsi a lavoro.

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