Pizza Napoletana, arriva la regolamentazione e la tutela

 Coldiretti in riferimento alla pubblicazione in Gazzetta ufficiale del Regolamento di esecuzione (Ue) 2022/2313

Approvata  la richiesta dell’Italia alla Ue di garantire la protezione con riserva del nome per la “Pizza Napoletana” Stg.

Pizza Napoletana. Le condizioni per l’utilizzo della denominazione Pizza Napoletana

Il nome Pizza Napoletana – sottolinea la Coldiretti – potrà essere utilizzato sulle confezioni o nei menù di ristoranti e pizzerie in Italia e nell’Unione Europea. 

Pizza Napoletana. A quali condizioni?

Coldiretti: “solo se saranno garantite alcune caratteristiche relative alla preparazione:

-come le ore minime di lievitazione, la stesura a mano della pasta, le modalità di farcitura, la cottura esclusivamente in forno a legna ad una temperatura di 485 C

e l’altezza del cornicione di 1-2 cm, con il controllo di un ente terzo di certificazione”.

Altri aspetti determinanti per l’uso della denominazione:

” l’olio extravergine d’oliva, il basilico fresco, nonché la “Mozzarella di Bufala Campana Dop” ea “Mozzarella tradizionale Stg”.

L’ulteriore precisazione con gli interventi di legge, Coldiretti cita l’Ispettorato:

 Coldiretti:  l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi (Icqrf) è già al lavoro per dettagliare gli aspetti tecnici

per aggiornare le relative disposizioni sanzionatorie inerenti alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli e alimentari.