Suolo da salvaguardare e non da depauperare

Il Suolo, infatti, è al centro dei sistemi e dei cicli naturali del nostro pianeta.

Purtroppo, questa  risorsa fondamentale sta subendo un grave depauperamento in tutto il mondo.

Allarma Il  rapporto dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura  (FAO)

“The State of the World’s Land and Water Resources for Food and Agriculture (SOLAW)”

Nel 2021, si è registrata una tendenza allarmante allo sfruttamento delle risorse del suolo. 

In Italia i terreni agricoli hanno in media solo l’1,2% di carbonio organico del suolo.

Si tratta di  un valore estremamente vicino alla soglia dell’1%

Soglia al di sotto della quale i terreni sono  considerati desertificati. I terreni dei vigneti italiani hanno già raggiunto questa soglia 1.

L’allarme è vero e consistente, ma la popolazione si ferma agli effetti e non guarda alle cause, pensando di non poter fare nulla.

la siccità è uno fenomeni che ci stanno dimostrando quanto sia importante attrezzarsi per il futuro.

Un aumento della Materia Organica del Suolo (SOM) porta a un aumento della porosità del  terreno che funge da volume di stoccaggio per l’acqua nel suolo.

L’acqua è quindi prontamente  disponibile per le piante e i microbi

Per comprendere l’enormità di questo processo, dobbiamo  tenere presente che l’acqua immagazzinata nel suolo soddisfa circa il 90% della domanda di  acqua per la produzione agricola globale3-4.

Secondo Jehangir et al., un aumento della SOM di  appena l’1% può incrementare la capacità di ritenzione idrica del suolo fino a 20.000 galloni  per acro5 (circa 75.000 litri per 4.000 mq)

 Teresa Ribera Rodríguez, Vicepresidente del Governo Spagnolo e Ministro della  Transizione Ecologica e della Sfida Demografica (la Giornata della Desertificazione e della Siccità  del 2022 è stata ufficialmente ospitata dalla Spagna):

“La siccità non è solo l’assenza di pioggia; spesso è alimentata dal degrado del territorio e dai  cambiamenti climatici. Insieme, possiamo superare i suoi effetti devastanti sulle persone e sulla  natura in tutto il mondo e iniziare a prepararci ora per rendere il nostro futuro a prova di  siccità”.

 

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