Prodotti Vegetariani e Vegani: Lega Chiede All’UE di Vietare Denominazioni Fuorvianti

Introduzione:
La recente comparsa di “trancio di salmone” prodotto con stampa 3D nei supermercati italiani ha sollevato preoccupazioni sulla chiarezza delle denominazioni per i prodotti vegetariani e vegani.

Alessandro Panza, europarlamentare della Lega, ha depositato un’interrogazione presso la Commissione Europea, chiedendo azioni decisive.

Azioni per proteggere i consumatori e promuovere la trasparenza nel mercato alimentare.

Manipolazione dei Consumatori:

L’uso di denominazioni fuorvianti che richiamano prodotti ittici tradizionali per promuovere prodotti a base vegetale sta diventando sempre più comune.

Questa pratica può trarre in inganno i consumatori e distorcere il mercato. Panza sostiene che sia urgente adottare misure legislative per vietare l’uso di tali denominazioni fuorvianti.

Garantire Chiarezza e Precisione:

La richiesta della Lega si basa sulla necessità di garantire che i consumatori abbiano accesso a informazioni chiare e accurate sui prodotti alimentari che acquistano.

Vietando l’uso di denominazioni fuorvianti, si intende proteggere i consumatori e promuovere la trasparenza nel mercato alimentare.

Conclusioni:

La Lega chiede all‘Unione Europea di intervenire per proteggere i consumatori e il mercato alimentare dai prodotti vegetariani e vegani con denominazioni fuorvianti.

Questa iniziativa mira a garantire che le etichette alimentari siano chiare e accurate, consentendo ai consumatori di fare scelte informate.

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