In una fattoria biologica del nord della Thailandia i polli vengono curati con la cannabis, non con gli antibiotici

12 Agosto 2022 

La cannabis che cura i polli. In Thailandia alcuni allevatori hanno così curato i polli con la cannabis, in una fattoria biologica.

Quando infatti una nidiata si è ammalata di bronchite aviaria, nonostante la somministrazione di una terapia antibiotica, i polli hanno preso della cannabis e questo ha permesso loro di essere piu’ immuni alle malattie. 

L’Università di Chiang Mai ha così confermato che questa soluzione può diminuire il ricorso ad antibiotici da somministrare ai polli, cosicché la carne dei polli stessi sia di miglior qualità. 

Chiang Mai

La cannabis che cura i polli. Si trova 700 km a nord di Bangkok, in una valle situata nella zona più montuosa del Paese, sulle rive del fiume Ping, uno dei maggiori affluenti del Chao Phraya.

È la principale e più popolosa città della Thailandia del Nord.

Sebbene nei confini comunali vivano poco più di 130 000 abitanti, nel corso degli anni l’area metropolitana si è molto allargata e conta circa 1 000 000 di abitanti.

La pianura su cui sorge Chiang Mai è molto fertile e sin dall’antichità vi si stanziarono diverse tribù.

Tra i primi gruppi etnici a stabilirsi nella pianura vi furono i lawa, che fondarono un villaggio nel territorio dove oggi sorge Chiang Mai.

https://www.liberoquotidiano.it/video/liberotv/32384117/pollo-pieno-antibiotici-scoperta-stupefacente-arriva-thailandia.html

 

 

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