Non vedenti. Sono io stesso non vedente e il caso di Camilla mi coinvolge in particolare, anche se non la conosco.

Non è possibile essere sfrattati perché privi della vista.

Un cane guida non è né un lusso né un animale di compagnia. Chiediamo al governo italiano e al ministero per la disabilità di approvare al più presto un decreto d’urgenza in favore di tutti i non vedenti

. Chiediamo di:

  1. definire lo status del cane guida escludendolo da eventuali restrizioni alla sua presenza in edifici pubblici e privati, locali pubblici e privati, mezzi di trasporto pubblici e privati.
  2. 2. sostituire tutti i semafori non dotati di segnale acustico con nuovi dispositivi idonei alla mobilità autonoma
e alla sicurezza dei non vedenti nei loro spostamenti quotidiani, su tutto il territorio nazionale.

Bastano cinque minuti ai nostri signori politici per scrivere un decreto composto da soli due articoli,

un decreto subito in vigore e che il Parlamento della Repubblica non potrà non approvare all’unanimità.

Per questo chiediamo anche al Parlamento tutto di convertire in legge il decreto che proponiamo.

In questo modo eviteremo nell’immediato la discriminazione nei confronti di Camilla e in seguito nei confronti di tutti i non vedenti come me e come lei.

Il caso era uscito sulla stampa
La ragazza, 31 anni, originaria di Latina, laureata al Dams e operatrice della comunicazione, ha raccontato la sua storia sulle pagine del QN.

“Mi ritenevo fortunata – ha spiegato al quotidiano – perché ero in una stanza in affitto, una singola, in centro con tutti i comfort, 550 euro bollette incluse.

I prezzi per le case, oggi, sono folli, quindi speravo di continuare dov’ero. E invece niente, mi è stato detto che la padrona non vuole per il cane“.

La 31enne dice di sentirsi “discriminata e anche un po’ tradita da Bologna”, sottolineando poi che altri proprietari di case le hanno detto che non affittano a chi ha dei cani

. Camilla non ha tentato di nascondere la nuova ‘inquilina’. “Sono in un appartamento in condivisione, come faccio a non dirlo?

Ma un cane non è mica un giocattolo, mi serve per vivere, faccio ad aprile l’esame con la Scuola Triveneta dei cani guida”

petizione da firmare

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