Calabria, operazione a tutela dell’ambiente da parte dei Carabinieri.

Calabria. Tonnellate di rifiuti spacciati per fertilizzante: inquinati terreni agricoli in Calabria

Un’indagine dei Carabinieri ha portato alla scoperta di un ingente smaltimento illecito di rifiuti in terreni agricoli delle province di Vibo Valentia, Catanzaro e Reggio Calabria.

I fatti:

  • Un’azienda di Vibo Valentia, autorizzata al recupero di rifiuti organici, produceva un ammendante compostato misto.
  • L’azienda non rispettava le procedure autorizzate, creando un prodotto che non aveva perso la qualifica di rifiuto.
  • Il prodotto, contenente plastiche, vetri e metalli pesanti, è stato sparso su terreni agricoli, inquinandoli irrimediabilmente.
  • L’azienda operava anche in violazione delle norme antinquinamento atmosferico.

Le indagini:

  • L’indagine, condotta dai Carabinieri del Nipaaf e coordinata dalla Procura di Vibo Valentia, ha portato al deferimento di 11 persone e alla segnalazione di 3 società.
  • Tra gli indagati figurano un dirigente della Regione Calabria e alcuni tecnici.

Le accuse:

  • I reati contestati sono:
    • Inquinamento ambientale
    • Smaltimento illecito di rifiuti
    • Violazione delle norme antinquinamento atmosferico

Le conseguenze:

  • I terreni agricoli inquinati dovranno essere bonificati.
  • L’azienda è stata sequestrata.
  • Gli indagati rischiano pene severe.

Un caso che desta grande preoccupazione per l’impatto ambientale e sulla salute pubblica.

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