Teatro Tirinnanzi Legnano (MI). Torna la danza di qualità, sabato 11 marzo h. 21.00 al teatro Tirinnanzi di Legnano, con il celebre “Balletto di Milano”.

 

Teatro Tirinnanzi . Il primo atto è dedicato a Carmen, incarnazione di femminilità, passione e di seduzione nell’immaginario collettivo.

Bellissima e anticonformista, passionale e desiderata, sfida chiunque voglia sottometterla usando fascino e personalità per ottenere ciò che desidera.

La suite del “Balletto di Milano”, tra appassionati pas de-deux e molteplici danze d’assieme vivaci di gitani, soldati e sigaraie.

La Suite ripercorre la storia di Carmen che, mossa dall’amore per la libertà e l’indipendenza, resterà incondizionatamente fedele a sé stessa, pur sapendo che ciò le costerà la vita. 

Con le coreografie di Agnese Omodei Salè e Federico Veratti, realizzato sulle stupende musiche di Georges Bizet

Coreografie tratte sia dall’omonima Opera sia dalle due Suites e dall’Arlesienne n. 2, ricche di sonorità che enfatizzano la vicenda e il clima d’energia e passione.

La seconda parte è dedicata al Tango.

il “Balletto di Milano” lo porta in scena con  pura emozione ed energia, interpretandolo non come arte codificata e stili condivisi ed immutati nei secoli, bensì come forma creativa in costante evoluzione.

Guardando al tango tradizionalmente ballato dalla gente, i perfetti elementi del  corpo di ballo giocheranno tra stili, milonghe e tanghi contemporanei per offrire nuove interpretazioni e forme inattese su particolari sonorità musicali.

La pièce, suddivisa in tre quadri, è espressione e visione di ciascun coreografo:

da “Decotango” di Emanuela Tagliavia, musiche di Dmitri Shostakovich e Igor Stravinksij.

A seguire “Passioni”, di Cristina Molteni ed Evgeniy Stoyanov, musiche di Carlos Gardel e Astor Piazzolla.

Infine “In-Transito”, di Elena Lobetti Bodoni- musiche di Indris Jone.

Il Balletto di Milano, fondato nel 1980 e tra le migliori compagnie di danza accademica è diretto da Carlo Pesta dal 1998.

Balletto che lo ha portato ancora più in alto grazie a collaborazioni con artisti, teatri e coreografi di fama in tutto il mondo.

Isfoa

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