7 Ottobre 2024 11:01
Gratteri: Sequestro cellulari chiave per l’indagine
Napoli. 28 febbraio 2024 – Il procuratore di Napoli, Nicola Gratteri, ha sottolineato l’importanza del sequestro di telefoni e reti per la gestione dei rapporti nell’indagine che ha portato all’arresto di 33 persone accusate di associazione mafiosa.
Sequestro decisivo
“La possibilità di sequestrare i telefoni e le reti utilizzate per gestire i rapporti è stata determinante”, ha spiegato Gratteri. “Se questa possibilità fosse stata di appannaggio dei giudici e non degli inquirenti, questa indagine non si sarebbe potuta fare”.
Nuovi strumenti per la lotta alla mafia
Le nuove tecnologie investigative, come il sequestro di cellulari e reti, stanno diventando sempre più importanti nella lotta alla mafia. Grazie a questi strumenti, gli inquirenti possono ottenere informazioni preziose che in passato erano inaccessibili.
Un passo avanti nella lotta alla criminalità
L’indagine di Napoli, dimostra come l’utilizzo di queste nuove tecnologie investigative può portare a risultati concreti nella lotta alla criminalità organizzata. Si tratta di un passo avanti importante che deve essere incoraggiato e sostenuto.