Pescara: falsificavano le ricette mediche

Pescara: falsificavano le ricette mediche; una donna di 38 anni e il suo compagno di 37, entrambi originari della provincia di Teramo.

Nelle prime ore del 11 agosto, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Pescara, con il supporto dei militari della Compagnia di Giulianova, hanno eseguito un’ordinanza

L’ordinanza è stata emessa dal Tribunale di Teramo.

Questa ordinanza riguardava l’applicazione di misure cautelari personali nei confronti di una coppia residente a Silvi (TE), accusata di vari reati tra cui falso, ricettazione e truffa aggravata.

I due individui coinvolti sono una donna di 38 anni e il suo compagno di 37, entrambi originari della provincia di Teramo.

La donna è stata posta agli arresti domiciliari, mentre il suo compagno è stato sottoposto a custodia cautelare in carcere.

L’indagine condotta dal Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Pescara ha rivelato che nel periodo tra maggio 2022 e giugno 2023:

i due indagati avevano falsificato e compilato in modo illecito numerose ricette mediche rosse, che fanno parte del Sistema Sanitario Nazionale.

In queste ricette, avevano aggiunto la prescrizione di un farmaco ad azione stupefacente.

Farmaco che è normalmente utilizzato sotto stretto controllo medico nell’ambito della terapia del dolore.

Complessivamente, la coppia aveva ottenuto illegalmente oltre 50 confezioni del farmaco,
In seguito, spedivano le ricette presso diverse farmacie nelle province di Teramo e Pescara.

Questo comportamento ha causato un danno al Servizio Sanitario Nazionale della Regione Abruzzo, stimato intorno a circa 2.800 euro, a causa delle quasi 1500 compresse prescritte illegalmente.

Questa azione delle forze dell’ordine è volta a contrastare l’abuso dei servizi sanitari e a preservare l’integrità del sistema sanitario nazionale.

 

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