Roccella Ionica,

Roccella Ionica, gli sbarchi diventano cronici e non episodici

Tra i profughi dell’ultimo sbarco anche diverse donne e parecchi minori, alcuni dei quali non accompagnati. Uno degli aspetti piu’ drammatici. I migranti si trovavano a circa 15 miglia di distanza dalla costa della Calabria a bordo di una barca di legno con i motori in avaria. “Dopo lo sbarco, il nono negli ultimi 15 giorni e il 72esimo dall’inizio dell’anno, i profughi sono stati sottoposti al test del tampone molecolare E sistemati momentaneamente, su disposizione della Prefettura di Reggio Calabria, nella tensostruttura allestita all’interno del Porto. Struttura  gestita dai volontari della Croce Rossa e della Protezione Civile. (ANSA).” Gli sbarchi nella Locride, stanno proseguendo, ricordiamo alcuni precedenti

-Sbarco migranti. Palizzi, l’arrivo dei migranti mette a dura prova l’Amministrazione

Sbarco migranti. Palizzi alle prese, come altri comuni della zona, col problema migranti.

Un conto è dare da bere e mangiare a chi arriva dopo ore di traversata rischiando la pelle, altra cosa è seguire e controllare la loro distribuzione e residenza. Un comune per quanto ci sia la volontà di trovare temporanee soluzioni, non  puo’ essere seguire in tutte le sue fasi l’arrivo dei migranti, 74 persone. –

Scafisti arrestati dai Carabinieri di Bianco (RC) in provincia di Reggio Calabria, ultimo episodio dopo i recenti sbarchi

Scafisti arrestati, un colpo non indifferente alla criminalità locale. Non si arriva in Calabria senza gli appoggi della Ndrangheta a livello locale, sia chiaro.

Gli scafisti sono due giovani rispettivamente di 21 e 23 anni di  nazionalità ucraina.

A Bova Marina, i migranti si sono visti  nella località San Pasquale: un gruppo di 81 persone, provenienti da Iran ed Iraq, fonte ANSA.

Il secondo e il terzo sbarco è giunto a Roccella Ionica:  75 persone di varie nazionalità, tra l quali donne e una dozzina di bambini, che si trovavano a bordo di una barca a vela intercettata a circa 60 miglia a sud-est di Roccella Ionica dalla Guardia costiera. Una situazione generale che sta provocando scontri politici per la mancanza di regole sicure, condivise e coordinate in Europa, addossandone gli effetti all’Italia    
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