Buoni postali fruttiferi. Poste Italiane colpevole di non aver indicato la scadenza sui titoli

Codacons: “Un’ingiustizia, i nostri consulenti legali sono a disposizione”

Il Tribunale di Grosseto ha condannato Poste Italiane per non aver indicato la scadenza sui buoni postali fruttiferi.

La sentenza, emessa il 20 luglio 2023, riguardava il caso di due consumatori che, tra il 2007 e il 2008:

consumatori che avevano sottoscritto dei buoni postali fruttiferi, pensando che essi sarebbero scaduti cessando di maturare interessi tra il 2022 ed il 2023.

Nel corso del 2019, però, tornando agli uffici postali, i consumatori hanno scoperto che i buoni avevano durata 18 mesi, e quindi non gli spettava più nulla, neanche il capitale investito.

I consumatori si sono quindi rivolti al Tribunale di Grosseto:

tribunale che ha condannato Poste Italiane per aver violato gli articoli 1341 e 1342 del codice civile, che prevedono che le clausole contrattuali vessatorie siano nulle.

Il Tribunale ha infatti ritenuto che la mancata indicazione della scadenza sui buoni postali fruttiferi fosse una clausola vessatoria

in quanto aveva impedito ai consumatori di esercitare il loro diritto di riscuotere i titoli entro la scadenza.

Codacons: “Una vera e propria ingiustizia”

Il Codacons ha commentato la sentenza con soddisfazione, affermando che:

si tratta di “una vera e propria ingiustizia a cui il Tribunale di Grosseto ha posto fine, sancendo il diritto del consumatore ad avere quanto gli spetta in base ai titoli sottoscritti e a lui consegnati”.

L’associazione ha inoltre annunciato che i suoi consulenti legali sono a disposizione di tutti coloro siano in possesso di buoni postali fruttiferi che non riescono a riscuotere

o per i quali stanno ricevendo somme inferiori a quelle dovute.

Buoni postali fruttiferi: cosa bisogna sapere

I buoni postali fruttiferi sono un investimento sicuro

I buoni postali fruttiferi sono un investimento sicuro e garantito dallo Stato italiano. Sono disponibili in diverse tipologie, con differenti rendimenti e scadenze.

Come funzionano

I buoni postali fruttiferi sono dei titoli di credito che vengono emessi da Poste Italiane. Il risparmiatore versa una somma di denaro, che viene rimborsata alla scadenza con gli interessi maturati.

I rendimenti

I rendimenti dei buoni postali fruttiferi sono variabili a seconda della tipologia di titolo. In generale, i buoni postali a più lunga scadenza offrono rendimenti più elevati.

Le scadenze

Le scadenze dei buoni postali fruttiferi variano a seconda della tipologia di titolo. I buoni postali a breve scadenza hanno una durata di 18 mesi.

E invece  i buoni postali a lunga scadenza possono avere una durata di 10 o 20 anni.

Cosa bisogna sapere

Prima di sottoscrivere un buono postale fruttifero, è importante leggere attentamente il prospetto informativo.

In questo documento sono riportate tutte le informazioni rilevanti per l’investitore, tra cui il rendimento, la scadenza e le condizioni di rimborso.

In caso di problemi

In caso di problemi con un buono postale fruttifero, è possibile rivolgersi a Poste Italiane o a un avvocato specializzato in diritto bancario.

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