gioielleria rapinata il 19 giugno
Il 19 giugno scorso due giovani milanesi, pistola in pugno, hanno svaligiato una gioielleria e sono scappati con seimila euro in un borsone.

Il 19 giugno scorso due giovani milanesi, pistola in pugno, hanno svaligiato una gioielleria e sono scappati con seimila euro in un borsone. Arrestati i rapinatori della gioielleria in centro

Ma la rapina non è andata molto bene perché sono arrivati i carabinieri che li hanno messi in fuga dopo aver abbandonato il borsone.

Arrestati i rapinatori della gioielleria in centro, nel corso della rapina avevano legato gioiellieri e clienti con fascette da elettricista.

Sfortunatamente, per loro, il sabato pomeriggio il centro di Saronno è affollato di possibili testimoni. 

Le telecamere di sorveglianza, numerose in quella zona e all’interno del negozio hanno ripreso con dovizia di particolari l’intera scena.

I due maldestri rapinatori hanno fatto irruzione nel negozio terrorizzando i presenti e legandogli i polsi con fascette da elettricista.

I carabinieri guidati dal maggiore Fortunato Suriano si sono messi subito al lavoro e hanno scoperto elementi sufficienti a consentire l’emissione delle custodie cautelari.

I militari hanno fermato due ragazzi milanesi di 28 e 19 anni con l’accusa di rapina aggravata.

Uno dei due maldestri rapinatori era già in carcere per altre vicende mentre l’altro è stato fermato mentre faceva visita a un parente nel carcere di Bollate.

Il sabato della rapina i due rapinatori sono arrivati in centro con un motorino e lo hanno parcheggiato vicino al loro obiettivo.  

Le telecamere li hanno ripresi, dopo il colpo, mentre entravano in un cortile per poi uscirne in abiti leggeri dopo aver abbandonato caschi e tute indossati nell’irruzione.

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