Busto Arsizio, nell’occhio del ciclone noto commercialista già sospeso dall’Ordine.

Busto Arsizio, arrestato commercialista

 Il commercialista era procuratore speciale di un’anziana, ma vi era già stata una segnalazione effettuata dall’Ordine dei Dottori Commercialisti per abusivo esercizio della professione a carico del medesimo soggetto. 

L’intervento della Guardia di Finanza di Varese, diretto dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio, ha posto fine alla sua attività.

Nel febbraio 2017 Il professionista era già stato denunciato dai familiari di un’anziana deceduta ma proseguiva la sua attività nonostante la sospensione: periodo novembre 2017- luglio 2018.

Di cosa e’ accusato

Il commercialista sospeso, abusando delle certificate condizioni di deficit psichico dell’ottantaquattrenne, ha indotto la predetta a sottoscrivere una procura generale in suo favore.

come agiva

L’uomo, attraverso prelievi in contanti, emissione di assegni e disinvestimenti, eseguiti anche successivamente al decesso della stessa, si è appropriato di disponibilità finanziarie per un importo complessivo pari a 357.000 euro.

I soldi che fine hanno fatto

 I soldi finivano in un’attività imprenditoriale di consulenza nel settore delle tecnologie informatiche, nella stipula di due polizze vita a lui intestate e nell’acquisto di monete antiche di elevato valore. 

 I soldi sparivano dietro società di fatto sotto il suo controllo. In tal modo riusciva a ripulire i capitali provenienti dalle sue condotte delittuose.

“L’A.G. di Busto Arsizio ha emesso una misura cautelare in carcere nei confronti del professionista e un provvedimento di sequestro preventivo, nella forma per equivalente, in relazione al profitto del reato, per un ammontare di 85.000 euro.”

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