Disposta consulenza tecnica per chiarire l’infortunio sul lavoro di Brescia

La Procura di Brescia intende fare piena luce sull’ennesimo, tragico incidente sul lavoro costato la vita, il 13 giugno 2023, a Sami Macukulli. Il giovane operaio, specializzato nei lavori in quota, di appena 22 anni, con origini albanesi, ma residente da ormai alcuni anni a Caorle, in provincia di Venezia, era precipitato da oltre 45 metri di altezza mentre stava operando su un traliccio dell’alta tensione di Terna, a causa della rottura del cavo-imbracatura di sicurezza a cui era agganciato. Il terribile incidente si è verificato nella zona industriale di Castegnato, nel Bresciano appunto.

Il Pubblico Ministero, dott.ssa Lisa Saccaro, dopo aver acquisito i rilievi ha iscritto nel registro degli indagati il datore di lavoro della vittima. Si tratta di M. S., 65 anni, residente a Corteno Golgi, amministratore unico della Coget Impianti Srl.

L’incarico è fissato per il 24 luglio 2023

E ora, con avviso datato 19 luglio, il magistrato inquirente ha disposto una perizia ad hoc finalizzato ad accertare la dinamica e tutte le responsabilità dell’infortunio. In particolare si farà riferimento alle condizioni (tipo di materiale, tenuta, idoneità, eccetera) della catena di sicurezza che reggeva il lavoratore.

Il provvedimento è stato accolto con particolare favore dai congiunti della vittima dell’ennesima, evitabile morte bianca, i quali non riescono a capacitarsi di come il cavo a cui era assicurato il loro caro si sia potuto spezzare. Per ottenere verità e giustizia, attraverso l’Area Manager Veneto Riccardo Vizzi, si sono affidati a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, e all’avvocato Davide Ferraretto, del foro di Padova.

Macukulli ha lasciato in un dolore senza fine, in Italia e nel suo Paese di origine, il padre, con il quale risiedeva nella frazione di Porto Santa Margherita di Caorle, la madre, una sorella, un fratello, il nonno, tra i tanti parenti uno zio a cui era legatissimo e, non ultima, la giovanissima compagna con cui si sarebbe dovuto sposare di lì a un paio di mesi.

Il Sostituto Procuratore affiderà l’incarico lunedì 24 luglio 2023, alle ore 15, negli uffici della Procura bresciana, a due consulenti tecnici, gli ingegneri Francesco Pavan e Giorgio Giacometti. Alle operazioni peritali parteciperà, quale consulente tecnico per la parte offesa, anche l’ingegner Alberto Mariani messo a disposizione da Studio3A-Valore S.p.A. Dai risultati della perizia, che sarà depositata nei prossimi mesi, la famiglia di Sami si aspetta le prime risposte.

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