Calabria, il maltempo paralizza il trasporto ferroviario jonico, lo afferma il senatore di Fratelli d’Italia, Ernesto Rapani.

il suo intervento riportato da Calabria7

“Il maltempo non può giustificare la cancellazione del servizio”

“Sto registrando l’intenso malessere dei tantissimi pendolari che ogni mattina utilizzano il treno per recarsi a lavoro lungo la costa jonica ed è immaginabile il loro stato d’animo che porterò all’attenzione del Governo Meloni.

Il maltempo ha causato disagi lungo la linea Sibari-Catanzaro-Lamezia Terme – spiega il senatore – ma non può giustificare la cancellazione del servizio, in alcuni casi anche in ambito trasporto pubblico locale.

Le associazioni raccontano che molto spesso le tratte sono soppresse anche per mancanza di materiale rotabile, il tutto a discapito di chi paga un abbonamento uguale al resto del Paese.

C’è anche chi viaggia ogni giorno tra Rossano e Cirò Marina e riferisce anche come le soppressioni siano all’ordine del giorno, oppure chi sostiene che tre giorni su cinque i treni non viaggino.

E senza alcun pullman sostitutivo, lasciando tutti a piedi. Situazioni inaccettabili per un Paese civile – conclude il senatore Rapani –. Ed ai ministeri chiederò lumi anche sull’elettrificazione della linea ferroviaria jonica partita nel 2017 ed impantanata nelle sabbie mobili della burocrazia”.

Gli investimenti sulla tratta Sibari-Catanzaro-Lamezia Terme?

Enrico Giovannini, ministro del precedente Governo,  aveva annunciato  al finanziamento di 60 milioni di euro attraverso il PNRR per l’acquisto di 7 treni bimodali.

La data prospettata era quella di fine 2024:
 treni InterCity 559/562 e 564/567 Reggio Calabria  Centrale – Taranto via Roccella Jonica/Catanzaro Lido/Crotone.

 

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