22 Novembre 2024 23:25
A seguito di indagini i Carabinieri hanno confiscato 10 milioni a un imprenditore di spicco del mandamento mafioso di Palermo.
L’attività di indagine è finalizzata all’individuazione delle disponibilità economico-imprenditoriali riconducibili ad appartenenti all’organizzazione mafiosa “Cosa Nostra”. L’indagine svolta dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Palermo aveva portato nel 2017 all’emissione di un provvedimento di confisca di beni per un valore complessivo attualmente stimato in circa 10 milioni di euro, a carico di GRAZIANO Vincenzo. Imprenditore nato a Palermo nel1951, in atto detenuto.
Con il provvedimento è dichiarata l’irrevocabilità della confisca e l’ingente patrimonio, riconducibile a “Cosa Nostra”, è entrato a far parte del patrimonio dello Stato. In maniera definitiva.
GRAZIANO Vincenzo è ritenuto un imprenditore di spicco del mandamento mafioso di Palermo-Resuttana e della famiglia mafiosa di Palermo-Acquasanta. Nel 1996 è condannato a 8 anni di reclusione per il reato di partecipazione ad associazione mafiosa. Nell’anno 2009, in continuazione per lo stesso titolo di reato, a ulteriori 5 anni. Nel 2014 veniva, nuovamente, tratto in arresto nell’ambito dell’operazione di polizia denominata “Apocalisse”, condotta dal Nucleo Investigativo di Palermo, sempre per il reato di partecipazione ad associazione mafiosa e condannato a 10 anni di reclusione. Infine nel 2016 è stato condannato a 3 anni e 9 mesi di reclusione per i reati di riciclaggio, reimpiego di capitali illeciti, peculato e intestazione fittizia di beni.
I beni confiscati all’imprenditore di spicco del mandamento mafioso di Palermo
Il provvedimento di confisca definitiva ha riguardato i seguenti beni:
- intero capitale sociale e relativo complesso di beni aziendali della società “A.F.G. Costruzioni s.r.l.” con sede in Palermo;
- intero capitale sociale e relativo complesso di beni aziendali della società “M.G. Costruzioni s.r.l.” con sede in Palermo;
- intero capitale sociale e relativo complesso di beni aziendali della società “Costruzioni Generali s.r.l.” con sede in Palermo;
- intero capitale sociale e relativo complesso di beni aziendali della società “A.G. Costruzioni s.r.l.” con sede in Tavagnacco (UD);
- intero capitale sociale e relativo complesso di beni aziendali della società “Immobiliare Tre s.r.l.” con sede in Tavagnacco (UD);
- n. 3 magazzini siti in Palermo;
- n 1 garage sito in Palermo;
- n. 3 abitazioni site in Palermo;
- n. 1 appezzamento di terreno sito in Palermo;
- n 1 appezzamento di terreno sito in Trabia (PA);
- n. 1 abitazione sita in Cinisi (PA);
- n 8 autorimesse site in Martignacco (UD);
- n. 8 abitazioni site in Martignacco (UD);
- n 2 appezzamenti di terreno siti in Martignacco (UD);
- n. 2 motocicli;
- n. 1 imbarcazione;
- n1 quota di ½ di imbarcazione;
- n. 30 rapporti bancari.