27 Luglio 2024 02:44
Covid, dati comuni della provincia di Varese secondo le rilevazioni di Regione Lombardia
Dati complessivi aggiornati al: 19/12/2021
N. contagiati/popolazione: 11,58%
![Covid, dati comuni Va. 19.10.2021 1 In Lombardia numeri ricoveri area medica e terapie intensive rimangono sotto soglie di ‘allerta’ La Lombardia avrà un ‘bianco Natale’. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine di un evento sulle Olimpiadi del 2026. “Nonostante i numeri stiano crescendo in maniera fortunatamente non esponenziale – ha aggiunto – i dati di oggi confermano il non superamento delle soglie di allerta dei posti letto occupati in area medica e nelle terapie intensive. Questi dati saranno valutati venerdì dalla cabina di monitoraggio dal Ministero e Istituto Superiore di Sanità che, quindi, confermeranno la zona bianca”. Lombardia, Natale in zona bianca ma mantenere ‘comportamenti virtuosi’ “Una bella notizia per i lombardi – ha continuato il governatore – che si sono impegnati tanto. Con la grande adesione alla campagna vaccinale, inoltre, hanno mostrato un grande senso civico. Ora però dobbiamo fare ancora uno sforzo e continuare a impegnarci con la terza dose e anche con la prima, per chi ancora non l’avesse fatta. È ormai assodato che ciò che sta consentendo di convivere con il virus sono le vaccinazioni”. “Se poi continueremo ad osservare – ha concluso – anche quelle buone norme sul distanziamento e sull’uso della mascherina in luoghi dove sono presenti assembramenti e sul lavaggio frequente delle mani, potremmo riuscire ad allontanare, anche nelle prossime settimane, il rischio di misure più restrittive.](https://ilquotidianoditalia.it/wp-content/uploads/2021/12/Coronavirus-comuni-Va.19.12.2021-859x1024.jpg)
Lombardia, Natale in zona bianca ma mantenere ‘comportamenti virtuosi’
“Una bella notizia per i lombardi – ha continuato il governatore – che si sono impegnati tanto. Con la grande adesione alla campagna vaccinale, inoltre, hanno mostrato un grande senso civico. Ora però dobbiamo fare ancora uno sforzo e continuare a impegnarci con la terza dose e anche con la prima, per chi ancora non l’avesse fatta. È ormai assodato che ciò che sta consentendo di convivere con il virus sono le vaccinazioni”.
“Se poi continueremo ad osservare – ha concluso – anche quelle buone norme sul distanziamento e sull’uso della mascherina in luoghi dove sono presenti assembramenti e sul lavaggio frequente delle mani, potremmo riuscire ad allontanare, anche nelle prossime settimane, il rischio di misure più restrittive.