6 Ottobre 2024 22:55
A Casteggio, in provincia di Pavia, l’ultimo saluto a Maria Filia
Saranno celebrati lunedì 15 gennaio 2024, alle ore 16.00, nella chiesa di Casteggio, i funerali di Maria Filia, l’appena cinquantanovenne investita e uccisa il 6 gennaio 2024 alle 20.30, a Verzate Fumo, in provincia di Pavia. La donna stava attraversando la strada a piedi in via Emilia, all’altezza del civico 65, quando un’auto l’ha travolta. Ironia del destino, avrebbe compiuto sessant’anni due giorni dopo, l’8 gennaio.
La Procura di Pavia ha automaticamente aperto un procedimento penale per il reato di omicidio stradale in capo alla conducente della vettura investitrice. Inoltre, non ha ritenuto necessario disporre l’autopsia sulla salma: il decesso è stato dovuto unicamente ai gravissimi politraumi riportati per l’impatto con la macchina e la rovinosa caduta sull’asfalto. Oggi, venerdì 12 gennaio, è stata effettuata solo una ricognizione esterna. A seguire è stato rilasciato il nulla osta per la sepoltura: Così le congiunte della donna hanno potuto fissare la data per l’ultimo saluto.
La ricostruzione del tragico incidente
La cinquantanovenne aveva pressoché completato l’attraversamento della strada, quando, per cause al vaglio dei carabinieri intervenuti per i rilievi, è stata improvvisamente travolta. Per lo sbalzo è finita a diversi metri di distanza, con conseguenze devastanti. Ad investirla una Nissan Juke, condotta da una sessantunenne di Broni – che evidentemente non l’ha vista nonostante la zona sia ben illuminata, non essendoci tracce di frenata – e di cui andrà ben accertata la velocità tenuta.
Trasportata in condizioni disperate all’ospedale di Voghera, Maria Filia è spirata poco dopo il suo arrivo nel nosocomio. Per fare piena luce sui tragici fatti e ottenere giustizia, le due sorelle della vittima, attraverso il consulente per la Lombardia dott. Paolo Monti, si sono affidate a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, unitamente all’avv. Laura Bastia del foro di Milano.
Lo studio metterà a disposizione anche un proprio consulente tecnico per partecipare alla perizia cinematica. Questa servirà per ricostruire nel dettaglio la dinamica, le cause e tutte le responsabilità del drammatico investimento.
Maria Filia, originaria di Sassari, lascia le due sorelle
Originaria di Uri, in provincia di Sassari, in Sardegna, dove aveva vissuto a lungo a assistito con amore per tanti anni gli anziani genitori, Maria Filia da cinque anni si era trasferita a Casteggio a casa della sorella Caterina Angela. Lascia in un immenso dolore anche l’altra sorella Pietrina, che risiede a Cagliari, e i due nipoti, a cui era molto legata.