E’ Treviso la città migliore per le donne
E’ Treviso la città migliore per le donne, secondo un'indagine del Sole 24 Ore è la migliore in Italia per la qualità della vita delle donne.

Treviso è la città delle donne, secondo un’indagine del Sole 24 Ore è la migliore in Italia per la qualità della vita delle donne.

Treviso è la città delle donne

La 32ma edizione dell’indagine del Sole 24 Ore mette la provincia di Treviso al primo posto sulla base dei punteggi di 12 parametri. 

L’indagine ha dedicato per la prima volta uno spazio dedicato alla condizione delle donne e alle politiche per la parità di genere nelle province italiane.

La classifica tiene conto di 12 indicatori relativi al mondo femminile e a tutte le sue sfaccettature:

  • speranza di vita alla nascita
  • tasso di occupazione delle donne  
  • l’occupazione giovanile
  • gap occupazionale di genere 
  • tasso di mancata partecipazione al lavoro 
  • gap retributivo tra uomini e donne
  • numero d’imprese femminili 
  • amministratori donne nelle imprese 
  • amministratori donne nei Comuni
  • violenze sessuali
  • performance nello sport
  • prestazioni olimpiche.

Treviso ha conquistato il primato grazie all’alta speranza di vita e al tasso di occupazione giovanile elevato. 

Inoltre ha performance sportive tra le migliori d’Italia e una consistente percentuale di amministratori comunali donna. 

Disparità tra nord e sud

Ci sono province medie e piccole del Centro-Nord, oltre a due città metropolitane, Firenze (quinta) e Bologna (decima) ai vertici della classifica.

Le ultime trenta posizioni sono occupate da territori del centro sud Italia.

Le grandi città metropolitane sono rimaste indietro con Torino al ventiquattresimo posto, Roma al ventisettesimo e Milano al trentatreesimo, Palermo all’ottantaseiesimo e Napoli al centocinquesimo.

Il Sole 24 Ore ha sempre tenuto conto di alcuni di questi indicatori, ma nella 32ma edizione dello studio ha creato un indice separato. 

Quindi, per la prima volta, evidenzia le differenze territoriali nella parità di genere.

Questo tema, compreso tra i 17 obiettivi sostenibili stabiliti per il 2030, avrà una posizione importante nelle politiche di rilancio e ripresa post pandemia.

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